Saleem da Nazareth
di Enrico Parola
«A volte l’impossibile è più facile da realizzare che il difficile». Il copyright, almeno in ambito musicale, è di Daniel Barenboim, che con la sua Divan Orchestra da quasi vent’anni realizza qualcosa che sembrerebbe – e guardando al panorama socio-politico dovrebbe essere –...
Gli U2 e la forza dell’abitudine
di Benedicta Froelich
Già da molto tempo, nell’ambito del pop-rock internazionale, sembra purtroppo ormai assodata la persistenza di un seccante assioma: quello secondo il quale, una volta raggiunto il successo mondiale e la parossistica ricchezza personale, anche le migliori band musicali finiscano...
Un film musicale senza immagini
di Alessandro Zanoli
Combinare l’amore per la musica popolare con la profonda sensibilità verso il jazz: a pochi musicisti riesce di creare un repertorio originale partendo da tali presupposti. Originale, in questo senso, è il termine più importante. Sta a indicare la capacità di un musicista di imporre...
La musica nel cuore
di Simona Sala
La strada sembra essere quella giusta: l’Orchestra della Svizzera italiana (OSI), diretta dal Maestro Markus Poschner, grazie alla produzione del cofanetto Rileggendo Brahms, l’ha spuntata sulla Lucerne Festival Orchestra con Riccardo Chailly e sul Mariinsky con Valery Gergiev,...
Il coraggio disperato di Sufjan
di Benedicta Froelich
Quando capita di aver seguito e amato per lungo tempo un artista della scena cosiddetta «indie» o «alternativa», e di aver ardentemente auspicato (pur non osando sperarci troppo) che anche il grande pubblico si accorgesse finalmente delle sue notevoli capacità, ecco che, nel momento...
Mentre aspettavamo Benjamin Clementine
di Zeno Gabaglio
Se c’è un esercizio particolarmente inutile con il volgere dell’anno, è quello dei bilanci e delle classifiche. Inutile perché non strettamente produttivo, inutile anche perché sorretto dall’arbitraria convenzione che ci fa cambiare calendario poco dopo il solstizio d’inverno. Ma...
Britain meets Puerto Rico
di Benedicta Froelich
Per quanto alle nostre latitudini il suo nome non sia mai assurto a veri picchi di popolarità, nella madrepatria inglese il 59enne Jools Holland è ormai da tempo definibile come un cosiddetto «household name» – ovvero, una figura nota e amata da ogni singola famiglia britannica. Ciò...
Sotto la forza dei regimi
di Enrico Parola
L’ultima domanda è l’occasione per la risposta più decisa e disarmante: «Come posso credere in Dio dopo quello che ho vissuto? Perché ho ricevuto tantissime cose belle e perché nessun potere, per quanto violento, forte e pervasivo, può arrivare fino al cuore, se tu lo mantieni...