Dell’arte dell’agricoltura
di Natascha Fioretti
Ricordo ancora quando con i miei nonni d’estate trascorrevamo qualche settimana a Grundlsee, un ridente paesino austriaco che si affaccia sull’omonimo lago. Ma ancor più nitidamente ricordo quando la nonna alla sera mi portava alla stalla dietro casa dove un’anziana signora seduta su...
Tutti fotografi: ma come?
di Luciana Caglio
Quando si dice perfezionismo elvetico. Ne offre la conferma, una volta ancora, il Museo nazionale di Zurigo, con la mostra che riunisce le migliori immagini giornalistiche dell’anno, selezionate dalla Fondazione World Press Photo, fra ben 80mila scatti, provenienti da ogni parte del...
Belle a settant’anni
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia, mi trovo alla fatidica soglia dei settant’anni, a detta di tutti: portati bene. Ma a me non basta e se mi guardo allo specchio mi cadono le braccia. Quando mi lamento, mi sento rispondere che sono stata viziata. È vero, da giovane ero proprio bella e ammirata da...
La caduta di Costantinopoli
di Cesare Poppi
Dice la leggenda che una settimana prima della caduta di Costantinopoli il 29 maggio 1453, un’eclisse parziale di luna avesse annunciato la fine. Quattro giorni dopo una fitta nebbia aveva avvolto la città, evento raro e per questo carico di significati oscuri: quando la nebbia si...
Audible, voce alle parole
di Natascha Fioretti
«Emilio è in un bel pasticcio. Sul treno per Berlino, un ladro lo ha derubato di tutto il suo denaro e si è dileguato!». Emilio e i detective di Erich Kästner, così come tutte le puntate di Agatha Christie, da bambina le ascoltavo su audiocassetta. In Germania sono sempre state molto...
Tempi di nostalgia anche in politica
di Luciana Caglio
«Ci vorrebbe un nuovo Churchill»: quante volte l’abbiamo letto e sentito, nei commenti di giornalisti, politologi, storici, impegnati a decifrare la situazione mondiale. Tanto ingarbugliata che, forse, soltanto il geniale intuito dello statista britannico sarebbe in grado di...
Le ombre del domani
di Franco Zambelloni
Sempre più spesso capita di avvertire segnali che annunciano trasformazioni sociali e culturali che vanno profilandosi all’orizzonte; linee di tendenza che segnano una via ancora incerta, ma che probabilmente è inevitabile percorrere. E, lungo il percorso di questa via, cala la sera...
Lavorare meno per vivere meglio
di Luciana Caglio
Il nuovo, come sempre, disorienta. È, adesso, la volta dei «sottoccupati», che rappresentano una recente categoria di lavoratori che cresce, a gran ritmo, anche da noi, suscitando giudizi imbarazzanti. Sono le vittime di tempi difficili o i protagonisti di scelte, rese possibili da...