Il museo delle spie
di Natascha Fioretti
Il museo delle spie di Berlino a Leipziger Platz, vicino a Potsdamer Platz, dove ancora ci sono i segni del passaggio del muro – quest’anno cadono i trent’anni dalla caduta – ma anche quelli evidenti di una ricostruzione in chiave moderna della capitale tedesca nella quale sempre...
La cognizione del dolore
di Franco Zambelloni
Il titolo di questo mio scritto riprende quello di un celebre romanzo di Gadda, rimasto incompiuto: me l’hanno rammentato le tante pubblicità televisive che promettono la sconfitta del dolore grazie a farmaci contro l’emicrania, i reumatismi, le lesioni muscolari e così via. È...
Il Rubicone, ovvero il Pisciatello
di Cesare Poppi
Non proprio un nome adatto per un fiume che ha fatto la storia, ma quando nel XV secolo il revival di interessi per il mondo Romano che fece da preludio alla riscoperta rinascimentale del mondo classico portò gli eruditi alla mappatura «sul campo» degli idronimi romani, la scelta...
Bullismo femminile
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia, sono una insegnante, madre di una ragazzina di 14 anni, fino a ieri serena ma ora (l’ho scoperto troppo tardi) tormentata da un gruppetto di compagne di classe che l’hanno presa di mira approfittando di ogni occasione per isolarla, prenderla in giro, denigrarla. Lei non...
Un direttore, uno stile
di Luciana Caglio
Lo confermano visibilmente le nostre cronache: un secolo di vita è un traguardo ormai raggiungibile. Lo tocca, il prossimo 16 gennaio, Guido Locarnini, nel miglior modo: fedele al riserbo e al senso di misura che l’hanno contrassegnato nel ruolo di giornalista e direttore del...
Spezie e salute
di Laura Botticelli
Gentile signora Laura, mi chiedo da sempre quanto le spezie facciano bene. Sotto Natale aumentano i profumi e in particolare di zenzero e cannella. Un po’ perché il primo potrebbe aiutare – si dice – nei raffreddori, e perché il secondo fa «casa della nonna». Ma c’è il pan di zenzero...
Tenetevi stretto il vostro Natale
di Natascha Fioretti
Ricordo i Natali in Germania quando ero bambina. Tutto si svolgeva secondo tradizione e l’atmosfera era magica. Anche perché a Natale quasi sempre nevicava e il nonno mi portava nei boschi con la slitta di legno. Ora a Natale è più probabile che splenda il sole. Il pomeriggio della...
Pipa e papi
di Franco Zambelloni
Ritrovo una vecchia cartolina d’auguri natalizi, scritta da un parente alcuni decenni fa: in fronte, naturalmente, figura Babbo Natale nel classico abbigliamento tradizionale – lungo berretto rosso con fiocco bianco, fiocchi di neve che cadono dall’alto, le renne in attesa di...