Il Gran Rifiuto, anzi due
di Cesare Poppi
Dall’occhiuto osservatorio storico del vostro Altropologo preferito si intravvedono oggi due eventi simili e complementari, ma di segno contrario. Per quelle ironie che la Storia storieggiata si diverte a confezionare, si tratta di due casi di quello che il sommo Dante chiamerà il...
I «300» e noialtri: distanze ravvicinate
di Luciana Caglio
A prima vista, l’affermazione sembra paradossale. Mentre la nostra quotidianità, pubblica e privata, è sotto l’urto di minacce, recessioni, timori, aggravati dalla pandemia, le cifre, pubblicate da «Bilanz», edizione dorata di dicembre, propongono una smentita: clamorosa. Questo...
La separazione e il calcolo delle conseguenze
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia,mi aspetta un Natale bruttissimo e bellissimo, non so. Eppure l’incertezza non dovrebbe caratterizzare la mia età, cinquantacinque anni. Sono sempre stata, fin da piccola, una persona decisa, che sapeva quel che voleva. Professionalmente posso dirmi riuscita,...
Il tè, nemico delle ossa
di Laura Botticelli
Gentile Laura, i suoi consigli sono molto preziosi, leggo volentieri quello che lei scrive e sono convinta che con un’alimentazione sana e variata oltre al movimento si può fare molto per la propria salute. Ho una domanda specifica all’osteoporosi. Ho cercato in libreria e in...
Prove di lentezza
di Lina Bertola
Il bisogno di rallentare la nostra vita, tutta orientata all’efficienza, cercando di resistere a velocissime rincorse che la privano della sua qualità e del suo senso, è un sentimento sempre più diffuso e condiviso. Questo sentimento di malessere esistenziale comincia ad esprimersi...
Foglie in preda al vento
di Natascha Fioretti
Come state? Una domanda bizzarra, penserete, io però la sento necessaria perché scontata non è la risposta. Lo sapete, adoro il periodo che precede il Natale fatto di candele accese e un profumo misto di cannella, cioccolata, pan pepato e biscotti appena sfornati. Il buio illuminato...
Pensione anticipata: obbligo o scelta?
di Luciana Caglio
In Svizzera circa la metà dei lavoratori, attivi nei più svariati ambiti professionali, chiede di andare in pensione a 58 anni, e magari prima. È una scelta legittima, sicura, per lo più volontaria, che fa tendenza, e segna addirittura una svolta storica, per un paese che esibiva il...
L’importanza del rapporto con il padre
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia,ti ho incontrata per caso leggendo la Stanza del dialogo a casa di mia mamma, fedele abbonata ad «Azione», e sono rimasto colpito dalla tua saggezza ed è proprio di saggezza che ho bisogno. Ora ti spiego. Mi sono separato da mia moglie quattro anni fa quando il nostro...