La Sfida è dietro ogni angolo
di Cesare Poppi
Anche La Sfida, quella contemporanea che ancor oggi ci riguarda, fu inventata nel Regno Unito degli Anni 70/80. L’Altropologo c’era. Anche lui attore di quella globalizzazione antelitteram (in quegli anni quella «vera», attuale, si affacciava appena all’orizzonte) che aveva...
Se le regole diventano ossessioni
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia,non ci conosciamo, non ci siamo mai incontrate ma sono una collega. Ho letto quasi tutti i libri che ha scritto e ogni tanto li consulto. Ma ora mi rivolgo direttamente a lei perché sono in crisi e nessuno, come sappiamo, è terapeuta di se stesso e dei suoi cari.Sposata,...
Scrivere per sé o per gli altri?
di Luciana Caglio
Dopo decenni di domeniche trascorse, in gran parte, sui campi di tennis o in piscina, l’età mi ha imposto la ragionevole conversione a un’attività sedentaria: la lettura prolungata dei giornali, i quotidiani ingrossati dai supplementi festivi. È diventato un rito, termine che di...
L’inatteso e la poesia della vita
di Lina Bertola
Riprendo la questione lasciata in sospeso nel mio ultimo intervento: è possibile trasformare l’imprevedibilità della vita in una risorsa? È possibile riuscire a viverla anche come una forma di apertura e non solo come un limite, purtroppo inevitabile, della nostra esperienza del...
Scelte professionali e questione ambientale
di Natascha Fioretti
The Great Resignation o The Big Quit negli Stati Uniti è uno dei grossi temi degli ultimi mesi. La CNN pochi giorni fa parlava di numeri record, quasi 48 milioni di americani nel 2021 hanno scelto di lasciare il proprio posto di lavoro per occuparsi della propria famiglia, andare in...
Hype
di Simona Ravizza
«C’ho un sacco di hype per NWH!». Fino a metà dicembre in casa nostra è stata la frase all’ordine del giorno, oggi sostituita da «C’ho un sacco di hype per il doppiaggio in italiano di Haikyu!». NWH sta per No Way Home, l’ultimo film Marvel su Spider-Man, il super-eroe diventato tale...
La lingua in più: a che prezzo?
di Luciana Caglio
Si chiama «survival English» quel bagaglio di parole, ormai indispensabile nella professione, nel tempo libero, in viaggio, a ogni latitudine. È il nuovo latino, simbolo di un imperialismo che ha spostato l’epicentro: dal Mediterraneo all’Atlantico angloamericano. Volere o no, ne...
Il mondo è un videogioco?
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Professoressa,buongiorno, vorrei condividere con Lei questa riflessione. Quando esco a correre, corricchiare (dato che con gli anni il fiatone è sempre più frequente) sul lungolago, mi capita di ascoltare parole delle persone che incrocio, che supero, che scanso. Giovani coppie...