I fantasmi di Simona Vinci
di Mariarosa Mancuso

La prima cosa che colpisce – in Parla, mia paura di Simona Vinci, titolo da prendersi alla lettera – sono le immagini cinematografiche. In Madre!, l’ultimo film di Darren Aronofski presentato alla Mostra di Venezia, vediamo una grande casa appena risistemata dopo un incendio da...

Una luce davanti agli occhi
di Stefano Vassere

«La fotografia non trovò all’inizio grandi resistenze, talmente grande era il suo fascino, se non la preoccupazione dei pittori, che vennero però in parte tranquillizzati quando si precisò, come fece a Venezia Giovanni Minotto sul finire del 1839, che il dagherrotipo “ha tutto meno...

Viale dei ciliegi
di Letizia Bolzani

Harriet Whitehorn, Violet e la perla d’Oriente, Nord-Sud. Da 7 anni. La copertina è gialla, e infatti questo è un giallo, ancorché piccolo, e per lettori in erba. Le ricche pagine illustrate all’interno sono colorate di violetto, in omaggio al nome della giovane detective...

Un incontro tra letteratura e fotografia
di Giovanni Fattorini

Fin dal suo nascere (per convenzione: nel 1839), la fotografia (parola che significa, etimologicamente, «scrittura di luce») «si pone come un nuovo modo di scrivere (di descrivere, di raccontare) la realtà, attraverso tecniche e metodi coscienti, scientifici». Non stupisce quindi che...

Ma tu a che ora mangi?
di Mariarosa Mancuso

«Colazione? Hai invitato la gente a venire a capomattina? Vuoi dire che è arrivata gente qui all’alba e ha trovato il palazzo chiuso?» L’assessore alla cultura catanese se la prende con collaboratore che ha scritto «colazione» sull’invito: «E il pranzo allora come lo chiami,...

Le buone e le cattive letture
di Stefano Vassere

«Lo scrittore James Joyce, nato nello stesso anno di Robert Coombes, nel suo racconto Un incontro scrisse dei libriccini da quattro soldi che circolavano in segreto nelle scuole di Dublino. Il narratore di Joyce ricorda come fosse affascinato dalle vicende ambientate nel Selvaggio...

Una montagna che vale un viaggio
di Pietro Montorfani

Un monumento forse no, ma un’imperitura riconoscenza dovrà pure tributarla la Svizzera italiana a Mattia Mantovani, un traduttore che da anni si spende per diffondere la conoscenza della letteratura di lingua tedesca (soprattutto elvetica) in contesto italofono. Tecnicamente non «uno...

Viale dei ciliegi
di Letizia Bolzani

Kristina Ohlsson, Il bambino argento, Salani. Da 10 anni. Bello anche questo secondo romanzo di Kristina Ohlsson, che dopo Bambini di cristallo si candida a diventare un altro best seller, con gli stessi protagonisti, i tre ragazzini Billie, Aladdin e Simona, e la stessa...