Grandi scrittori, ma caratteracci
di Luciana Caglio
Anche i mostri sacri della letteratura mondiale non sono più degli intoccabili. Non li ha risparmiati l’ondata del revisionismo storico che va di moda e mobilita i biografi controcorrente, impegnati in un’operazione dissacratoria. Non potendo, ovviamente, demolire opere immortali,...
Le contraddizioni del cuore
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia,ti leggo sempre e tante volte avrei voluto conoscere il tuo parere, lo faccio ora, in condizioni disperate, quando tutto sembra ormai perduto.Ho 63 anni, tre figli maschi ormai adulti e fuori casa, un lavoro che mi appassiona e un ex marito, non so quanto ex. In breve, un...
Il massacro di Fort Mims
di Cesare Poppi
Il 29 agosto 1813 due schiavi neri addetti al pascolo degli animali di Fort Mims, ad una cinquantina di miglia a nord dell’attuale città di Mobile, in Alabama, riferirono al comandante Maggiore Daniel Beasley di aver intravisto una pattuglia di guerrieri Creek nelle vicinanze del...
L’idea del bene, una bussola silenziosa
di Lina Bertola
L’incertezza sui possibili sviluppi dell’emergenza sanitaria induce le istituzioni competenti a pensare e ripensare regole di comportamento che permettano di tenere sotto controllo l’epidemia. Al di là di discutibili forme di insofferenza verso un potere ritenuto troppo invadente...
Cosa possiamo fare noi per il giornalismo di qualità?
di Natascha Fioretti
La volta scorsa ci siamo lasciati con alcune domande e da queste vorrei ripartire. Quanto tempo dedichiamo ogni giorno alla lettura di notizie? A quanti giornali siamo abbonati? Soprattutto, che valore diamo al nostro informarci, alla conoscenza di ciò che accade, all’approfondimento...
Mons Egere
di Cesare Poppi
«Prego, Herr Barrington, dopo di lei!». Così, attorno a mezzogiorno dell’11 agosto 1858, dopo nove ore di ascesa, gli sherpa svizzeri Chistian Almer e Peter Bohren, cortesissimi, cedevano il passo e dunque l’onore del Primo in Vetta al loro cliente Charles Barrington. Barrington, da...
Una scelta che implica rinunce
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia, leggo sempre la Stanza del dialogo e su qualche questione che non riesco a sbrogliare capita di chiedermi : «chissà che cosa ne pensa Silvia?». Finalmente questa volta ho deciso di lasciare le ipotesi e domandartelo davvero. Sono un’ infermiera di 35 anni, e puoi...
Il passeggio: piacere ritrovato
di Luciana Caglio
Età che hai, svago che ti meriti. Nella fase due della riapertura dopo il lockdown, ai giovani sono spettati gli intrattenimenti serali e notturni, nelle discoteche, alle terrazze dei bar, o in spazi all’aperto, appositamenti allestiti, tipo la Foce di Lugano. Occasioni per...