Le vetrate di Brian Clarke a Romont
di Oliver Scharpf
Mai stato in tutta la mia vita a Romont – sempre solo fermato con il treno un milione di volte, pensando subito, ogni volta, al sadico di Romont, il peggior serial killer svizzero – e adesso mi ritrovo, nel giro di poco tempo, per la terza volta a Romont. Una badessa con dottorato in...
Quell’odio che resta dopo la guerra
di Aldo Cazzullo
La situazione in Ucraina si fa ogni giorno più drammatica. Altro che operazione speciale: è una guerra senza quartiere, compresi i crimini contro i civili, in particolare contro le donne. Una guerra in cui comincia ad accumularsi un odio da cui sarà difficile uscire, un male sottile...
Una buona occasione mancata
di Angelo Rossi
Dal primo gennaio 2021, le società svizzere quotate in borsa devono avere una quota del 30% di donne nei consigli di amministrazione e una del 20% negli organi direttivi. Per intanto è troppo presto per dire se questa disposizione, introdotta dalle Camere federali durante la...
Rivitalizzare lo spazio pubblico
di Orazio Martinetti
La miccia già guizza nel campo della politica, dai piani alti (Europa) a quelli intermedi (nazionali) fino al pianterreno (Ticino). Tra poco, il 10 aprile, inizia la Francia, con le presidenziali (ballottaggio il 24 aprile). Nella primavera del prossimo anno, salvo colpi di scena...
Nella nebbia della guerra
di Peter Schiesser
Niente di nuovo sul fronte orientale. La guerra continua, con il suo impatto devastante a cerchi concentrici. Si uccide, si distrugge, si fugge. E siccome l’esercito russo avanza di poco e solo a est, mentre attorno a Kiev arretra, distrugge ancora di più con missili e bombe,...
Quel candidato della pace filorusso
di Paola Peduzzi
L’invasione russa dell’Ucraina ha travolto la campagna elettorale francese, consolidando il presidente «di guerra» Emmanuel Macron, che è attorno al 30% dei consensi, e marcando ancora una volta, e in modo più drammatico che in passato, le differenze tra le varie anime della...
La canzone è solo vecchia o è morta?
di Ovidio Biffi
Mi sono riproposto di stare alla larga dalle angosce della nuova infodemia. Faccio allora un rewind sino all’ultima serata del festival di Sanremo e arrivo all’interrogativo del titolo: la canzone esiste ancora? È una domanda che da un po’ di tempo mi si ripresenta sovente, sospinta...
I costi sociali del frontalierato
di Angelo Rossi
Ogni tanto mi capita di scambiare opinioni con gli amici economisti ticinesi su questo o quel problema. Tra quelli che si discutono più di frequente c’è quello della apparente inarrestabile crescita dell’effettivo di lavoratori frontalieri occupati nel Cantone. Stando ai dati più...