Nonostante Pocahontas
di Cesare Poppi
Così aveva parlato Powathan, il Capo dei 10-15.000 Indiani Algonchini che già ai primi del ’600 si erano trovati a fare i conti con l’aggressività dei coloni di Jamestown, Virginia: «Voi non siete venuti qui per commerciare, ma per invadere il mio popolo e conquistare la mia terra…...
Le paure dei bambini
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile dottoressa,sono la mamma di Giulio, un bambino di 5 anni che non ci ha mai dato problemi ma da qualche tempo dorme male, si sveglia di notte e vuole venire a dormire nel lettone. Va all’asilo volentieri, scende e risale con lo scuolabus senza problemi ma si rifiuta di venire...
Con i luoghi è questione di sentimenti
di Luciana Caglio
Dimmi dove vai e ti dirò chi sei. Nella sua banalità, da quiz televisivo, l’interrogativo è invece pertinente e rivelatore. In un’epoca che ha favorito, persino imposto la mobilità, conoscere le necessità e i gusti dei viaggiatori è un’esigenza vitale per gli addetti ai lavori...
Crepuscolo di uno zar
di Peter Schiesser
Dopo tre settimane di guerra in Ucraina, il quadro è chiaro: l’esercito russo non è in grado di vincere. La schiacciante superiorità numerica di mezzi e soldati è stata annullata da falle comunicative, impreparazione logistica e tattica, scarso morale delle truppe (molti pensavano di...
The Marvelous Mrs. Maisel
di Aldo Grasso
La questione femminile può avvantaggiarsi anche grazie alla comicità? La comicità ci aiuta a capire il ruolo della donna? «Perché le donne devono fingere di essere qualcosa che non sono? Perché dobbiamo fingere di essere stupide quando non lo siamo? Perché dobbiamo fingere di essere...
Islam
di Melania Mazzucco
Un borgo dell’Italia centrale, fra i boschi inselvatichiti dell’Appennino. Mura sgretolate, chiese medievali, palazzi già vescovili o nobiliari, qualche torre, un convento, case di pietra. Il tempo è fermo come l’orologio sul campanile. Finché una sera non arriva lo straniero –...
Le misteriose polpette antiuomo
di Bruno Gambarotta
L’umanità si divide in due fazioni: quelli che odiano i regolamenti e quelli che li amano. Io mi schiero fra i favorevoli perché penso che se vogliamo che le cose funzionino devono essere governate da regole rigide e indiscutibili. Anche per questo motivo Torino è la mia città...
È tempo di pensare in grande
di Claudio Visentin
«Go big!» sembra essere la nuova parola d’ordine nel campo dei viaggi. Dopo la lunga sosta, si pensava a una ripartenza lenta e graduale, ma c’è chi nel frattempo ha perso la pazienza. Perché accontentarsi di banali escursioni e del rassicurante turismo di prossimità quando puoi...