La vera novità di Elly Schlein
di Aldo Cazzullo
Una svizzera è diventata la leader della sinistra italiana, e già questa è una notizia. In realtà Elly Schlein è anche italiana, figlia di una madre senese e di un padre americano di origine ebraica; ma è nata e cresciuta in Ticino, abbandonato solo a 19 anni per fare l’università a...
Se in Ticino mancano i lavoratori
di Angelo Rossi
I lettori più attenti ai risvolti economici della nostra attualità si ricorderanno forse che nella scorsa primavera una coppia di ricercatori della SUPSI aveva sorpreso la nostra opinione pubblica affermando che, ancora prima della fine di questo decennio, all’economia del nostro...
L’e-voto salverà la democrazia?
di Orazio Martinetti
Situazione alla vigilia del voto del 2 aprile per il rinnovo dell’Esecutivo e del Legislativo: stabilità complessiva, con qualche spostamento di seggi in Gran Consiglio. Variazioni minime, dicono i sondaggi, ma sufficienti per moltiplicare le forze rappresentate (effetto...
Prima che se ne accorgano le zanzare
di Carlo Silini
Quando ero piccolo e andavo in vacanza dai miei nonni materni, ricordo che il terreno attorno alla loro casa era disseminato di secchi e catini. Erano contadini e vivevano nel villaggio di Visciano, in una zona dello Stivale soggetta a furiose ondate di calore estivo e a sistematiche...
Weiblinger, spirito libero e l’incontro con Hölderlin
di Melania Mazzucco
Nel 1827 Waiblinger si insediò a Roma, nell’appartamento di un palazzetto tutto vetri e finestre, con l’intonaco ocra appena sbiadito, a via del Mascherone 62. Esiste ancora. Il Tevere – a quel tempo privo di argini e indomabile – scorreva poco lontano, ma non so se potesse vederlo...
Andiamo oltre le apparenze, informiamoci
di Bruno Gambarotta
In Una cosa divertente che non farò mai più David Foster Wallace racconta di una signora che al secondo giorno di navigazione domanda: «L’equipaggio dorme a bordo?». Ha ragione di stupirsi, il piacere della crociera non deve essere guastato dalla vista dei marittimi che sgobbano...
Le cose devono avere un termine
di Ermanno Cavazzoni
Che cosa non approvo di questo universo in cui sono capitato? Tante cose non mi vanno giù, ad esempio le distanze interplanetarie, esagerate. Però una cosa che trovo giustissima è che si muoia, non solo noi, ma che tutto abbia una data di scadenza. Il sole ad esempio fra 5 miliardi...
Le nuove povertà/32
di Lidia Ravera
Betta sedette sull’orlo della vasca. Si accorse che stava tremando, per lo sforzo di non aggredire Tom, a pugni, a calci, a schiaffi. Si coprì il viso con le mani e rimase così. L’istinto l’avrebbe portata a ribattere: e tu? Che cosa hai guadagnato tu? Ti sei fatto prestare dei...