Camminare la vita
di Paolo Di Stefano
Accadono cose strane in quest’anno folle. Un quarantottenne ha litigato con sua moglie, è uscito di casa senza portafogli né cellulare e per la rabbia non si è più fermato. Era partito da Como e, camminando e rimuginando e forse imprecando, ha percorso a piedi circa 450 chilometri...
L’anno duemila
di Ermanno Cavazzoni
Quando si è arrivati all’anno duemila, ci sono stati intensi festeggiamenti, la gente era come impazzita per il fatto che iniziava un nuovo millennio. Per tutta la notte del 31 dicembre è continuato un frastuono assordante, molti col fucile sparavano al cielo, qualche vecchio insonne...
L’ora degli autografi
di Bruno Gambarotta
Un amico giornalista mi domanda: «In questo periodo cosa ti manca di più? Rispondo senza esitare: «Il salone del libro di Torino». Ho avuto la fortuna di seguire tutte le edizioni a partire dalla prima. Ho nostalgia non tanto dei dibattiti e delle presentazioni, quanto del piacere di...
La bambina e sua madre
di Bruno Gambarotta
Di tutte le possibili combinazioni di coppie a passeggio per le vie di Torino, la più frequente nel tardo pomeriggio è quella composta da madre e figlia che vanno in giro per vetrine e negozi. Più sono avanti negli anni e più si assomigliano, anche se la figlia è una spanna più alta...
Le nuove povertà/13
di Lidia Ravera
La sera fecero festa, soprattutto per la bambina (la chiamavano sempre così, quando volevano sentirsi una famiglia). Cenarono con il servizio elegante, quello che non usavano mai perché non avevano né lo spazio né i soldi per invitare gli amici. Sara fece un sacco di domande sullo...
Il silenzio d'oro
di Aldo Grasso
In Giappone, fra le ventotto regole da applicare per sconfiggere il coronavirus, ce n’è una che riguarda il silenzio, specie sui mezzi pubblici. Questa buona abitudine avrebbe contribuito a tenere basso il numero di contagi nel paese. Quando assistiamo a certi talk show ci viene da...
Quella meravigliosa Cooperativa
di Bruno Gambarotta
«Un metro di libri!», esclama con il suo vocione Cesare Zavattini, «Chiederemo alle cooperative edilizie di prevedere per ogni appartamento uno scaffale di un metro!». Zavattini è un vulcano di idee che però gli vengono solo se deambula. Va avanti e indietro per il salotto della sua...
L’ingiustizia del mondo
di Ermanno Cavazzoni
Kafka, forse il più grande scrittore del Novecento, è morto di tubercolosi nell’agosto del 1924 senza che nessuno dei suoi meravigliosi romanzi fosse stato pubblicato. E anche dei suoi tanti racconti solo pochissimi erano stati stampati. Se non ci fosse stato l’amico Max Brod i...