La scrittura dell’essere
di Alessia Brughera

Quando a metà degli anni Cinquanta Irma Blank, poco più che ventenne, lascia la Germania e si trasferisce in Sicilia per seguire il marito, vive un profondo strappo geografico, culturale e linguistico: abissale è la distanza tra il suo paese di origine, Celle, località della Bassa...

Nel mondo dei beati
di Ada Cattaneo

Inesauribile fonte di sorprese, il Monte Verità annovera oggi un nuovo tassello nel percorso di riscoperta e presentazione delle proprie vicende. Se ci eravamo lasciati nel maggio 2017 con la riapertura di Casa Anatta, dallo scorso primo aprile è visitabile un’altra sezione del...

Paesaggi incantati
di Gianluigi Bellei

Ho scritto di Gerhard Richter su queste colonne nel 2012 in occasione della grande esposizione alla Neue Nationalgalerie di Berlino intitolata Panorama. Mostra organizzata per i suoi ottant’anni con 130 opere, selezionate assieme all’artista, che prima era stata presentata alla Tate...

HRH goes Swiss
di Marinella Polli

Die Royals kommen, l’accattivante mostra in corso al Forum Schweizer Geschichte di Schwytz (che fa parte del Museo Nazionale Svizzero), racconta di re e regine che negli ultimi due secoli ci hanno fatto visita. La curatrice Pia Schubiger, coadiuvata dallo storico e scrittore Michael...

La montagna interiore di Kirchner
di Elena Robert

La passione per l’arte di Gabriele Braglia, stimato collezionista a Lugano, ha riportato sulle rive del Ceresio Ernst Ludwig Kirchner (Aschaffenburg 1880-Davos 1938), il maggiore esponente dell’Espressionismo tedesco, fondatore del Gruppo Die Brücke e ispiratore del Gruppo degli...

Che storia, la fotografia ticinese!
di Giovanni Medolago

Angelo Allegranza nel 1885 apre un atelier fotografico a Dangio (zona Donetta!), Eugenio Schmidhauser s’istalla ad Astano nel 1894. Qualche anno più tardi faranno altrettanto Ines Ceresa a Colla (una donna lassù, chapeau!), Roger Franzina a Cerentino e Raffaele Dominighetti a...

Specchio delle mie brame
di Ada Cattaneo

Mai la scelta di collocare opere d’arte in ampi spazi aperti è stata più indovinata. Visibili senza problemi di sovraffollamento, sfuggono a qualsiasi restrizione e sono la conferma che l’arte è una presenza per noi immanente, che ci accompagna in qualsiasi situazione. A qualche...

La modernità dell’antico
di Alessia Brughera

Esauriti il gusto per lo sfarzo e l’esuberanza dell’epoca barocca, intorno alla metà del XVIII secolo l’Europa è alla ricerca di nuovi modelli culturali ed estetici attraverso cui poter riconquistare la sobria eleganza delle origini. Gli occhi e lo spirito invocano adesso un ritorno...