Una certa idea del Ticino
di Orazio Martinetti
Ormai il significato di «crisi» è nella mente di tutti: pericolo ma anche opportunità, interregno tra il noto e l’ignoto, punto di guado tra due sponde, la vecchia e la nuova. L’altra parola che ricorre nella discussione pubblica è «normalità». Uno stato che abbiamo lasciato per...
Trump l’irriducibile
di Aldo Cazzullo
È stata una lunga notte; e saranno lunghe giornate di discussioni e di ricorsi. All’inizio della serata elettorale si pensava in una vittoria larga di Joe Biden. A un certo punto, memori di quattro anni fa, mentre affluivano i primi risultati molti tra noi hanno creduto che stesse...
E se Angela si ricandidasse?
di Paola Peduzzi
Ancora una volta la scelta del successore di Angela Merkel è stata rinviata. Il congresso della Cdu, il partito cristianodemocratico tedesco della cancelliera, avrebbe dovuto tenersi a dicembre, ma a causa della pandemia è stato rimandato, proprio come era accaduto ad aprile. La...
Applausi? Non è più tempo
di Simona Sala
All’inizio erano gli applausi. In primavera, quando ancora ci muovevamo nell’ottimistica bolla color arcobaleno dell’«Andrà tutto bene», si usciva sul balcone o davanti alla porta di casa e si dedicava un applauso sentito a infermiere e infermieri, a chi, in modo indefesso, stava...
La relazione tra livello salariale e moralità di un lavoro
di Angelo Rossi
Le differenze nelle remunerazioni dei lavoratori è un tema sempre di attualità nella nostra politica a livello nazionale. Qualche anno fa abbiamo votato sull’iniziativa che intendeva limitare la differenza tra il salario massimo e il salario minimo. Oggi si discute invece molto sulle...
Virus, stress e news
di Ovidio Biffi
Leggo su un giornale americano che c’è preoccupazione perché il riacutizzarsi della pandemia sta riproponendo tra i fenomeni collaterali anche quello dell’infodemìa, cioè la inarrestabile prevalenza di un flusso informativo direttamente legato a quanto la Covid-19 sta causando in...
In modalità slow down per evitare lockdown
di Peter Schiesser
Una settimana prima, la capitale simbolica del virus in Europa era Parigi, costretta a decretare il coprifuoco assieme ad altre metropoli francesi, quella successiva lo è stato il Vallese, con i suoi 1000 casi di contagi per centomila abitanti (a Milano erano 83 giovedì, sollevando...
Addio alla produzione di cemento
di Angelo Rossi
A partire dalla fine dell’Ottocento e fino ai nostri giorni l’evoluzione della produzione di cemento è stata, con quella del consumo di energia, l’indicatore più certo della crescita economica. Nella società in via di industrializzazione della prima metà del Novecento, e in quella...