Quando la bici rafforza l’identità
di Giancarlo Dionisio
In Afghanistan lo sport femminile è bandito. Figurarsi poi per una attività come il ciclismo, da praticare in maglietta e pantaloncini corti. Dal 15 agosto dello scorso anno, da quando i Talebani, approfittando dell’uscita di scena del contingente USA, hanno instaurato il loro regime...
Si riparte, con nuove idee
di Claudio Visentin
Si riparte; in tutto il mondo cadono, una dopo l’altra, le restrizioni ai viaggi, nella speranza che vaccini e benevole mutazioni del morbo facciano la loro parte. Il Giappone ha imitato sin qui il drastico modello cinese, ma il prezzo da pagare è stato elevato. Per esempio Kyoto...
Più castagne per tutti, celiaci compresi
di Laura Botticelli
Questo mese non risponderò a una vostra domanda ma dedicherò il mio intervento a un alimento che adoro e mi rende meno triste il cambio di stagione con l’arrivo dell’autunno: le castagne. Arrosto, bollite, caramellate, in farina nella preparazione degli gnocchi o del pane, come...
Tea e la sua ombra
di Bruno Gambarotta
Teodolinda Ognibene Marescalchi, Tea per gli amici, fino a quella fatale domenica non aveva mai avuto motivo di lamentarsi della sua Ombra: fedele, discreta, signorile. In altre parole, sapeva stare al suo posto, un elogio che oggigiorno purtroppo non puoi fare di nessuna colf. C’era...
L'invidia è il motore della pubblicità
di Aldo Grasso
La pubblicità genera sentimenti d’invidia? Lo scrittore John Berger in un libro dedicato al guardare (Questioni di sguardi, il Saggiatore) scrive che nel mondo moderno la pubblicità funziona attraverso l’invidia: essere invidiati dagli altri. Di più: rende le persone invidiose di sé...
Il femminile declinato al maschile
di Paolo Di Stefano
Qualcuno parlerebbe mai del portinaio Maria Longoni e del segretario Luisa Magni? No. E allora perché il (e non la) presidente Meloni? Perché quel maschile rivendicato fieramente da una donna? Probabilmente perché la presidente del Consiglio ritiene che la dimensione del potere vada...
Uno, cento, mille dei
di Cesare Poppi
Anche oggi sveglia prima dell’alba. Alì, l’amico factotum che mi ha fatto scoprire tanti preziosi dettagli della vita quassù nel Nord del Ghana, mi scuote: «Vieni, sono arrivati». «Fortuna» – mi dico mentre mi sciacquo col solo scopo di svegliarmi in un secchio d’acqua sfreddata...
La più bella della scuola, un ruolo scomodo
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia,ripensando alla mia vita, non mi capisco, non mi sono mai capita e mi sento perseguitata dal destino. Donde una domanda di aiuto. Sin dal primo anno delle Superiori mi sono trovata, del tutto impreparata perché ero ancora immatura, a essere la bella della scuola, la più...