La fondazione Beyeler a Riehen
di Oliver Scharpf
C’ero stato una domenica di marzo quindici anni fa, con una mia ex, per la mostra di Rothko. Mi aveva talmente colpito che non sono più tornato, paura di sciupare il ricordo di quella bellezza totale. Negli occhi avevo ancora lo scorcio del museo con lo stagno di una pace tipo gli...
Quando l’integrazione sembra funzionare
di Luciana Caglio
La buona notizia che, giornalisticamente parlando non fa notizia, a volte, riesce a imporsi. E, in tempi di Trump, di crisi economica, di minacce terroristiche e di generale diffidenza, assume il peso di una rarità e merita un posto nelle cronache. Come, appunto, sto per fare,...
Sempre più in fretta
di Franco Zambelloni
La vita che ci è data è abbastanza lunga e disponiamo dunque del tempo necessario per apprezzarla e viverla adeguatamente; ma quando accade di dissipare i giorni nell’inerzia o nella fretta, ci si rende poi conto che quella vita, che non ci siamo accorti che passava, è ormai...
La tecnologia non sempre ci piace
di Natascha Fioretti
Sicuramente è un mood del momento, ma vi dico che tutta questa iperconnessione e ipercomunicazione ultimamente mi va un po’ stretta. Sbuffo ogni volta che ricevo una notifica del tipo «il tuo amico Orazio ha postato una foto su Instagram, tu non ce l’hai un profilo?», oppure «la tua...
Amici o sposati
di Maria Bettetini
La moglie è sempre stata una rovina, per l’uomo di studio. A partire dalla caricaturale Santippe, bisbetica che aggrediva il marito Socrate: sei sempre in giro, non ti curi dei tuoi figli, non ci mantieni e ora ti fai beffe del tribunale e accetti una condanna a morte per fare sempre...
È l’ora dei ricreatori
di Bruno Gambarotta
Da qualche anno le rassegne culturali, i festival e i saloni del libro si danno un tema, cambiandolo a ogni edizione, al fine di organizzare e mettere un po’ d’ordine nelle centinaia di eventi previsti, lasciando poi liberi i partecipanti di modularlo come meglio credono o di...
Se un cognome cambia la storia
di Paolo Di Stefano
Se la possibilità di prendere il cognome della madre, come ha stabilito la Corte Costituzionale italiana (giusta decisione, 6-), per un eccesso di correttezza politica venisse estesa retrospettivamente, cambierebbe la storia dell’umanità, la memoria collettiva (e individuale)...
La produttività nel settore dei servizi
di Angelo Rossi
Il settore dei servizi è andato affermandosi, nel corso degli ultimi 50 anni, come il settore dominante dell’economia elvetica. Oggi, a livello nazionale, le persone occupate in questo settore rappresentano il 68% del totale mentre, in termini di prestazione economica, questo settore...