Treni… a bassa velocità
di Orazio Martinetti
Ci siamo quasi. Tra meno di un mese inizia, per AlpTransit, l’esercizio regolare. Nuovo orario, nuovi collegamenti. È il terzo traforo sotto il massiccio alpino: 1882, 1980, 2016. Due gallerie ferroviarie, una stradale. Ma finora si doveva ancora scalare faticosamente le valli, con...
C’è sempre il nemico di turno
di Luciana Caglio
L’ultimo, di cui abbiamo fatto la conoscenza in queste settimane, è l’olio di palma. E per forza di cose. Il suo nome ci è familiare: compare, ormai, sulle confezioni di un numero crescente di prodotti alimentari e cosmetici, affiancato però alla preposizione «senza» che, qui, assume...
I figli e i desideri inappagati
di Silvia Vegetti Finzi
La lettera di Susanna, che vorrebbe tanto avere una figlia femmina dopo due maschi, ma che non può realizzare il suo desiderio per l’opposizione del marito, ha suscitato due interventi molto diversi, ma entrambi di grande interesse. Nel primo, la signora Renata così scrive: Ho...
Le nebbie della laguna
di Cesare Poppi
Uno dei paradossali e meno riconosciuti effetti del processo di globalizzazione è l’emergere di nicchie locali che potremmo definire «extraterritoriali» nei confronti del locale rispetto all’incessante processo di connessione fra realtà tanto extra-culturali quanto extra-territoriali...
Quante storie nei 90 anni del GdP!
di Ovidio Biffi
Ci sono giorni in cui, anche se il vento non c’è, io avverto la sindrome del «föhn». Chi mi è vicino lo intuisce, se non da toni e comportamenti, dalla comparsa di alcuni libricini che porto in giro per la casa, leggendoli da nevrastenico, a caso. Se vi interessa, i titoli dei libri...
Una ferrovia gloriosa, dal futuro incerto
di Angelo Rossi
È confortante constatare che in un Ticino che sta cogitando di isolarsi dal resto del mondo ci siano ancora ricercatori che si dedicano con passione, senza remunerazione specifica e non contando le ore di lavoro, a ricostruire le vicende di come questo cantone sia riuscito, in...
Italia, bella e fragile
di Aldo Cazzullo
Il terremoto di domenica 30 ottobre 2016 è una delle peggiori catastrofi della storia europea. L’impatto all’estero non è stato altrettanto grande perché non ci sono stati morti. Se ne conterebbero a migliaia, se non fossero stati sgomberati prima decine di paesi già feriti dai...
Una profonda frattura sociale
di Peter Schiesser
È stata la campagna presidenziale americana più devastante, deleteria, assurda da decenni. Mercoledì il mondo conoscerà il nome del prossimo presidente e potrà cominciare a fare i conti con Hillary Clinton o con Donald Trump. Perché le presidenziali americane non sono una questione...