Filosofia da quarantena
di Paolo Di Stefano
A giudicare dalle frasi solenni che circolano in articoli, editoriali, servizi di giornale, deve esserci in giro un accresciuto spirito filosofico, forse favorito dal senso di precarietà da virus. Propongo qui alcuni motti sentenziosi, riemersi qua e là in questi giorni, su cui forse...
Controlliamo la tecnologia
di Aldo Grasso
Stiamo vivendo la più grande rivoluzione antropologica che l’umanità abbia mai conosciuto e non ce ne accorgiamo. O meglio, sì qualcosa intuiamo perché lo smartphone ti fa sentire al centro del mondo, perché siamo affascinati dalle infinite possibilità offerte da internet, dai motori...
Le nuove povertà /3
di Lidia Ravera
Il dottor M la fece sedere sul lettino. Le fece piegare la testa in avanti. Le ordinò di chiudersi le narici con la mano. «Epistassi, niente di preoccupante», disse, restando in piedi accanto a lei. Il sangue smise di scivolare fuori dalle delicate narici di Betta. Il fazzoletto era...
Il Salone del libro... in salotto
di Bruno Gambarotta
Mi sono «fatto» tutti i Saloni del Libro fin dalla prima edizione quando ancora era collocato nel palazzo di Torino Esposizioni prima di essere trasferito nella ex fabbrica di automobili Fiat del Lingotto. Ero ancora un dipendente della Rai e prendevo le ferie per essere lì tutti i...
Uomini e topi
di Paolo Di Stefano
Un’amica ottimista mi ha detto: almeno la gente comincerà finalmente a leggere… Ottimista, appunto. Le librerie sono al collasso. Come se non bastasse il normale malessere, dovuto soprattutto all’invadenza dell’e-commerce, si è aggiunto il virus. Nessuna «onesta brigata»...
Pavese, compagno di strada
di Bruno Gambarotta
Il 27 agosto saranno trascorsi 70 anni da quando Cesare Pavese mise fine alla sua vita. Nato a Santo Stefano Belbo il 9 settembre 1908, 12 giorni dopo avrebbe compiuto 42 anni. Totalmente immerso nel suo mestiere di scrittore, tanto da non lasciare margini alla vita, Pavese è più...
Il mondo migliore
di Ermanno Cavazzoni
Diceva il filosofo Leibniz che viviamo nel migliore dei mondi possibili. Beh, direi che il guaio è che si muore. Uno vive, si agita, matura delle convinzioni, arriva a capire qualcosa delle regole di questo pianeta, poi muore, e tutto quello che ha capito va in fumo. Non era...
La storia infinita
di Aldo Grasso
Che cos’è la Public History? Per Public History (PH) si intendono quelle attività di recupero della memoria storica che si svolgono per il pubblico e con il pubblico, e che coprono il largo spazio che intercorre fra la Storia accademica e universitaria e la divulgazione sui grandi...