Jazz in libertà tra stufa e betulla
di Zeno Gabaglio

Uno schiaffo in faccia a tutte le cassandre che vogliono la creazione musicale – e l’attività discografica sua diretta emanazione – ormai indirizzate verso un lungo e inesorabile declino. Così potrebbe esser letta la scelta del musicista Marco Santilli di pubblicare, in questo inizio...

I quattro astronauti che cambiarono il pop
di Zeno Gabaglio

«Come molti americani della mia generazione ricordo il momento esatto in cui, a dieci anni, vidi per la prima volta quella nuova band inglese all’Ed Sullivan Show. Mi colpirono perché, a differenza delle band tradizionali sempre guidate da un unico leader, i Beatles sembravano...

Le insicurezze stilistiche di Amy Macdonald
di Benedicta Froelich

Se è vero che l’industria discografica sforna con frequenza pressoché continua nuovi «fenomeni» musicali (immancabilmente presentati come esempi di assoluta genialità compositiva), non si può negare che, a volte, l’entusiasmo possa essere, per quanto prematuro, in parte...

«Mi sento più una monaca che una star»
di Enrico Parola

A 34 anni da compiere il 15 giugno Julia Fischer non fa più parte delle «lolite dell’archetto», la generazione di violiniste belle e brave come Hillary Hahn e Janine Jansen che nell’ultimo ventennio, dopo l’archetipo Anne-Sophie Mutter, si sono accese nel firmamento musicale...

Musica all’ombra del regime
di Enrico Parola

Nella natia Bucarest ha provato i privilegi e le ristrettezze del comunismo; a Vienna si è consacrato come direttore d’orchestra, «ma è stato il Ticino il luogo dove sono letteralmente nato una seconda volta, questo posto benedetto da Dio per clima naturale e sociale in cui vivo da...

50 anni di rock svizzero in italiano
di Zeno Gabaglio

L’attenzione verso quello che ti sta accanto – triste ma vero – è sempre minore (pigra, svogliata) rispetto all’attenzione verso quello che viene da lontano nel tempo e nello spazio. Così capita che una riflessione apparentemente elementare sul tema della cultura musicale nella...

Prophet, maestro dell’alternative country
di Benedicta Froelich

Per quanto possa apparire come perlopiù sconosciuto al grande pubblico europeo – almeno, a quello che non sia particolarmente attratto da certa musica americana cosiddetta indie, sovente ignorata dalle stazioni radiofoniche commerciali – quello del californiano Chuck Prophet è un...

Anche jazz ticinese a Chiasso
di Alessandro Zanoli

È il centenario del jazz: molte rassegne, festival, pubblicazioni colgono la palla al balzo per celebrare la ricorrenza. Di fatto, quella che si ricorda quest’anno è la prima registrazione ufficiale di un brano musicale jazz, quel Livery Stable Blues che la (bianca) Original...