Tristi relazioni transatlantiche
di Paola Peduzzi
La Francia ha firmato di recente un grosso accordo militare con la Grecia del valore di 2-3 miliardi di euro che include l’acquisto da parte di Atene di almeno tre navi da guerra. «È un segnale di fiducia nella qualità della produzione francese», ha detto Emmanuel Macron annunciando...
Politica commerciale: fra buoni risultati e incognite
di Angelo Rossi
Nei gloriosi 30 anni di crescita economica, che hanno seguito la seconda guerra mondiale, il commercio internazionale della Svizzera si è sviluppato rapidamente e quasi in modo spontaneo. Erano le economie dei paesi dell’Europa occidentale a far ricorso alla produzione industriale...
Un bilancio per bilanciare
di Ovidio Biffi
Prima bocciatura per una mozione presentata dalla sinistra la scorsa primavera a Bellinzona città (azione sostanzialmente simile a quella avviata anche a Lugano) per perorare l’avvio del bilancio partecipativo, uno «strumento di democrazia diretta attraverso il quale una quota...
Germania senza guida
di Peter Schiesser
Le elezioni in Germania hanno chiuso un’era di certezze, incarnata da Angela Merkel e da grandi partiti popolari (Spd e Cdu-Csu), e inaugurato una fase di incertezze. Mai come oggi, nel secondo dopoguerra, la locomotiva d’Europa si presenta divisa, frazionata, senza un leader che...
L’irrazionalità dei contrari al green pass
di Aldo Cazzullo
In mezza Europa sta montando la rivolta contro il green pass. Mi pare che si stenti a capire che l’alternativa al passaporto sanitario non è il «liberi tutti» ma il vaccino obbligatorio. Siccome incentivare è meglio che costringere, per me è giusto ad esempio che l’ingresso sui...
Addio Ticino bello
di Orazio Martinetti
Ogni famiglia – da noi come altrove – conserva nel proprio album il ritratto color seppia di un avo emigrato: partito chi per Milano, Parigi, Lione, Londra, San Pietroburgo, oppure per le contee californiane. Nel corso dei secoli l’arco alpino ha fornito una grande quantità di...
Una storia tascabile del «Cantone sottosopra»
di Angelo Rossi
Orazio Martinetti, che i lettori di «Azione» incontrano, sicuramente con piacere, proprio su questa pagina, ha eletto, da qualche anno, come guida dei suoi studi storici sul Ticino, il motto dazegliano «L’Italia è fatta, ora bisogna fare gli italiani», adattandolo alla realtà...
Squilibri cinesi
di Peter Schiesser
È raro che il rischio di fallimento di un colosso cinese scuota le borse mondiali. Con Evergrande, sviluppatore immobiliare di Shenzhen, con 300 miliardi di dollari di debito e grave carenza di liquidità, è successo. Dopo un giorno le borse si sono riprese: uno shock finanziario in...