Sulla strada della convivenza
di Simona Sala
È cominciato tutto i primi giorni di ottobre, quando Kanye West, in quella che poteva essere una distorsione della sindrome di Stoccolma o semplicemente il preludio a una nuova crisi psicotica, si era presentato alle settimane della moda di Parigi indossando una t-shirt con la...
Mi sento che soffoco un po’
di Simona Sala
Fra i mali del nostro tempo vi è senza dubbio quello del traffico stradale, fagocitatore seriale di tempo, nervi, risorse e soldi. In Ticino lo sa bene chi dal sud della Svizzera tra le 6 e le 8 di mattina cerca di raggiungere Lugano o Bellinzona e chi, tra le 17 e le 19 vuole...
Per chi suona la campana
di Orazio Martinetti
Corrono tempi bui, «mala tempora», e per di più permeati di rassegnazione. Perché proprio questa ci sembra la cifra di questa nostra epoca: la rassegnazione, che sempre più si accompagna al disincanto e al fatalismo. Come se il corso della storia fosse già predefinito e quindi...
Un’imposta di culto per i cattolici ticinesi?
di Angelo Rossi
Recentemente si è tenuto a Villa Negroni, a Vezia, il primo Non Profit Day, ossia la prima giornata di studio sulle tecniche e le soluzioni da applicare per risolvere i problemi delle aziende del settore non profit che raggruppa le fondazioni, le associazioni e le cooperative del...
Giorgia Meloni e i rapporti con l’Europa
di Aldo Cazzullo
Sta nascendo, in Italia, il primo Governo guidato da una donna, e il primo Governo guidato da una leader espressione della destra radicale, quella erede del Movimento sociale. È una svolta storica. La vittoria di Giorgia Meloni non avrebbe potuto essere più netta: il 25 settembre nel...
La cecità degli ayatollah
di Peter Schiesser
Quando la morte di una ragazza di 22 anni scatena proteste in tutto un paese, vuol dire che il vaso della sopportazione è traboccato. La goccia è stata Mahsa «Zina» Amini, arrestata a Teheran il 13 settembre dalla polizia religiosa iraniana per non aver portato correttamente il velo...
Game! Set! Match!
di Ovidio Biffi
«C’è il calendario da girare» dice mia moglie. Così, mentalmente, faccio un bilancio e scopro che del settembre di quest’altro annaccio ricorderò due funerali: uno reale, nel senso che riguardava la scomparsa di una vera e grande regina; l’altro virtuale, visto che era quello di un...
Un impero senza fondamenta
di Peter Schiesser
Le lunghe file di centinaia di migliaia di russi che fuggono dal loro paese per non venire arruolati risvegliano un ricordo del 1989: a fine estate, migliaia di tedeschi della Germania orientale, la comunista DDR, scapparono all’ovest attraverso la frontiera ungherese, dopo che il...