Moutier dice addio a Berna
di Luca Beti

Sulla piazza davanti alla stazione di Moutier ci sono decine e decine di bandiere rosse e bianche. Non c’è quasi vento, ma gli stendardi fremono. Dalle prime ore del pomeriggio di domenica 28 marzo, alcune migliaia di separatisti si sono radunati fuori dall’Hôtel de la Gare, il loro...

Con una rosa e tre garofani
di Luca Beti

È il 17 settembre 1979 e alla stazione ferroviaria di Berna, Gabrielle Nanchen spinge un carrello carico di valigie. Sulla schiena porta il figlio minore, Raphaël. È appena giunta nella capitale da Icogne, villaggio nel basso Vallese. La parlamentare parteciperà alla sua ultima...

L’acqua, bene comune
di Fabio Dozio

Senza acqua non c’è vita. Siamo fatti di acqua, il corpo umano è costituito per il 60% da acqua. È l’elemento fondamentale, patrimonio dell’umanità. L’acqua è di tutti.L’obiettivo della giornata mondiale di quest’anno è valorizzare l’acqua garantendo acqua e servizi igienico-sanitari...

Più giovani alle urne
di Luca Beti

Per il momento, soltanto i 16enni e 17enni del canton Glarona possono recarsi alle urne o presentarsi sulla lista elettorale di un partito. Un diritto che presto potrebbe essere esteso a livello nazionale. Infatti, in Svizzera mai come adesso si è stati così vicini all’abbassamento...

Un «plus» per la pace
di Marzio Rigonalli

Il Consiglio federale guarda in alto e aspira a ottenere un seggio in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite. Trattasi di uno dei dieci seggi non permanenti che, insieme ai ben più noti cinque seggi permanenti, formano la struttura di questo importante organo dell’Onu. I...

Identità elettronica, progetto rischioso?
di Alessandro Carli

Introdurre in Svizzera un’identità elettronica univoca, sicura e semplice. È quanto propone la Legge federale sui servizi d’identificazione elettronica, che Consiglio federale e Parlamento chiedono ai cittadini di approvare il 7 marzo prossimo. Si vota perché contro questo progetto è...

Esercizi di equilibrismo politico
di Luca Beti

La crisi provocata dal nuovo coronavirus ha fatto emergere gli invisibili, così come fa la risacca con gli oggetti finiti in mare. Alla mattina, li ritrovi sul bagnasciuga se prima non è passato qualcuno a raccoglierli per regalare al turista l’idea di una natura incontaminata. È un...

Quel velo della discordia
di Alessandro Carli

Un fenomeno marginale, accettabile per Consiglio federale e parlamento; un fatto inammissibile per i contrari all’occultamento del viso. Il velo che nasconde integralmente il volto delle donne è da tempo motivo di discordia tra due diverse correnti di pensiero: quella che le...