Dove annegano i sogni dei bambini
di Alfio Caruso
Quanti ricordano Alan Kurdi? Quanti ricordano il suo corpicino riverso sulla spiaggia di Bodrum, in Turchia, la faccia appiccicata alla terra, la maglietta rossa rialzata sul torace, i pantaloncini azzurri, gli scarponcini? Alan era il bambino siriano di etnia curda annegato, nel...
Tra spinte isolazioniste e aperture al mondo
di Alfredo Venturi
Una politica estera moderata e consapevole. Sono parole di Henry Kissinger, che illustra così il cambio di passo degli Stati uniti sulla scena internazionale dopo che a stretta maggioranza gli americani hanno affidato a Joe Biden la Casa bianca, chiudendo il controverso quadriennio...
I colpevoli del disastro indiano
di Francesca Marino
È bene, stavolta, non cominciare dai numeri. Perché i numeri sono numeri, e per quanto spaventosi siano i 2-300 mila morti dell’India, sono soltanto numeri. Non hanno voci né volti. Non hanno nomi, occhi che ti guardano e mani che ti implorano. Respiri mozzati in cerca d’aria. Dei...
Generali francesi contro la «deriva islamista»
di Lucio Caracciolo
«L’ora è grave, la Francia è in pericolo di morte. Noi che, anche quando nella riserva, restiamo soldati di Francia, nelle circostanze attuali non possiamo restare indifferenti alle sorti del nostro bel Paese. (…) Il nostro onore impone oggi di denunciare la disgregazione che...
Per Taiwan si rischia di morire
di Federico Rampini
Morire per Taiwan? L’interrogativo si porrà, se non per gli europei, per una generazione di giovani americani, o almeno per quelli che indossano la divisa? La questione di Taiwan è lontana dalle preoccupazioni prioritarie di oggi. Molti europei non arrivano neppure a immaginarne...
Tempi bui per il Pakistan
di Francesca Marino
«Vi assicuro che gli obiettivi del Tehreek-e-Labaik Pakistan (o Tlp, un partito fondamentalista religioso) sono anche quelli del mio Governo. Soltanto i nostri mezzi differiscono». Così ha detto Imran Khan, primo ministro del Pakistan, ex-campione di cricket, ex-membro del «jet set»...
Russia, la calma prima della tempesta?
di Anna Zafesova
Alexei Navalny ha ripreso a mangiare, dopo più di tre settimane di sciopero della fame nel carcere di Pokrov. Prigione che ha messo a rischio la sua salute, secondo i suoi medici. Decine di migliaia di persone in tutta la Russia sono scese in piazza, sfidando il divieto del Governo,...
Il trumpismo alla madrilena di Ayuso
di Gabriele Lurati
«Libertà o comunismo». Questo è lo slogan usato da Isabel Díaz Ayuso per le elezioni regionali in programma domani a Madrid. La presidente della Comunità autonoma di Madrid, rampante esponente del Partito popolare (Pp), si è contraddistinta durante la campagna elettorale per aver...