I vantaggi del caso
di Ermanno Cavazzoni
Ho fatto un bilancio della mia vita e ho visto che nel 62% dei casi in cui ho dovuto decidere, ho sbagliato; nel senso che se avessi fatto l’opposto sarebbe stato meglio. Ho indagato presso amici sinceri e ho visto che anche loro oscillavano tra il 55% e il 70% di pentimenti, con...
Mascherine, maschere e noia
di Paolo Di Stefano
Frase da 6: «In Italia è stata molto forte la spinta verso una politica simbolica sempre più gridata sulla ribalta mediatica». Autore, il professor Carlo Trigilia, accademico dei Lincei che insegna Sociologia economica nell’Università di Firenze. Trovo il suo saggio nell’ultimo...
Home office: una nuova lontananza
di Luciana Caglio
È diventata, nostro malgrado, una parola familiare, anzi una parola d’ordine. Lontananza, infatti, definisce un nuovo dovere, sanitario e civico, imposto dalle circostanze, che giustificano interventi autoritari a fin di bene. «Lontani ma vicini» afferma uno slogan ufficiale, in cui...
Relazioni, consigli e contraddizioni
di Silvia Vegetti Finzi
Buongiorno Silvia,vorrei scrivere a Manuela (lettera del 2 giugno 2020) per una riflessione o per un aiutino, vorrei raccontare la mia piccola storia.Vivo da sola ma ho una relazione da 25 anni con una persona che sta da me 2/3 giorni la settimana, con cui condivido un modo di vivere...
Il re che perse croce e corona
di Cesare Poppi
Scrive Teodoreto da Cirro nel Capitolo XVII della sua Storia Ecclesiastica: «Quando l’imperatrice scorse il luogo in cui il Salvatore aveva sofferto, immediatamente ordinò che il tempio idolatra che lì era stato eretto fosse distrutto, e che fosse rimossa proprio quella terra sulla...
Una decisione di portata storica
di Peter Schiesser
Il Covid-19 non monopolizza più tutti i pensieri e i dibattiti, si torna a parlare di altro, anche di Europa: Karin Keller-Sutter ha riaperto la campagna in vista della votazione popolare del 27 settembre sull’iniziativa UDC con cui si chiede l’abolizione dell’accordo sulla libera...
Un recupero a V?
di Angelo Rossi
Da quando Churchill lo utilizzò per auspicare una rapida fine della seconda guerra mondiale, il segno V, con l’indice e il medio della mano destra, viene usato e strausato come segno di vittoria. È possibile che in futuro si ricorra invece alla V per indicare la rapida ripresa...
A caccia di profeti e futurologhi
di Ovidio Biffi
Negli ultimi mesi, in parallelo alla corsa per individuare i fattori scatenanti della pandemia, c’è stata sui media una caccia alla riscoperta di scrittori, studiosi o intellettuali che avevano fatto predizioni collegabili con l’arrivo e il diffondersi del coronavirus. All’inizio i...