La società connessa

L’odore della polvere e il sapore dei ricordi
di Natascha Fioretti

Ci sono luoghi che hanno sapori, ci sono ricordi che hanno odori, ci sono libri coperti di polvere che nelle dediche racchiudono e sprigionano mondi. Lo studio di mio nonno Peter ad esempio, nel sottotetto di una casa di tre piani collegati da lunghe, eleganti scale di legno chiaro,...

La nutrizionista, home page rubrica

L'olio d'oliva che brucia la gola
di Laura Botticelli

Gentile signora Botticelli, leggo sempre con interesse la sua rubrica e un po’ mi imbarazza scriverle questa mia domanda, perché forse va un po’ fuori tema. Capita che quando io ingerisco olio di oliva (non sempre, dipende la quantità anche) mi viene un fastidio in gola come se ci...

L'Altropologo

Un buon giorno per morire
di Cesare Poppi

«Questo è un buon giorno per morire» sarebbe la peraltro controversa traduzione dell’espressione «Hòka-hèy» nell’idioma degli Indiani Oglala Sioux. Controversa è anche l’attribuzione del detto. Compare in due contesti diversi nel famoso resoconto (anche quello peraltro controverso)...

La stanza del dialogo, home page rubrica

I figli e il tempo per la coppia
di Silvia Vegetti Finzi

Cara Silvia, la frase «stasera mamma e papà escono da soli» l’ho pronunciata una volta soltanto e mia figlia Mietta, che ora ha tre anni, se la ricorda ancora. Avremmo i soldi per chiamare una baby-sitter, ma tra i nostri conoscenti nessuno lo fa. Incontro gli altri genitori...

Mode e modi

Il rischio: questione di scelta o di caso?
di Luciana Caglio

Quel «sono andati a cercarsela» è risuonato, inevitabilmente, anche alla notizia della tragica traversata Chamonix-Zermatt, di fine aprile: sette morti, vittime di intemperie imprevedibili, ma non soltanto. Infatti, la battuta, se esprime una reazione primaria, dettata dal cosiddetto...

Mode e modi

Via Nassa e infradito
di Luciana Caglio

A scanso di equivoci, fra la strada più chic di Lugano e la ciabatta più multiuso nel mondo, un nesso c’è: insomma il titolo non è strampalato. Infatti, si tratta di due simboli, quello dell’eleganza codificata e quello della sciatteria liberatoria, che si sono incontrati, o meglio...

Lo specchio dei tempi, home page rubrica

Ricordati di dimenticare
di Franco Zambelloni

Per strada. Un uomo e una donna, entrambi di una certa età, s’incontrano, si salutano; e lei attacca, sorridendo: «Oh! Valentino vestito di nuovo, / come le brocche dei biancospini!...». E lui continua: «Solo, ai piedini provati dal rovo / porti la pelle de’ tuoi piedini». E anch’io,...

La società connessa

Questa volta cerchiamo di essere furbi
di Natascha Fioretti

Di recente ho avuto il piacere di chiacchierare con Erling Kagge, editore, esploratore e scrittore norvegese. Abbiamo parlato della sua esperienza del silenzio ma soprattutto della sua necessità di spiegare alle sue tre figlie che c’è una dimensione altra che vale la pena conoscere...