Perché i lavoratori stranieri voltano le spalle al Ticino?
di Angelo Rossi
Il dibattito, avviatosi da un po’ di tempo, sull’involuzione demografica del nostro Cantone si arricchisce di mese in mese di nuovi contributi. Nella maggioranza dei casi si tratta di nuovi dati che aiutano, se non a comprendere, a meglio inquadrare il fenomeno ormai in corso da...
È la stampa, bellezza! (finché dura)
di Orazio Martinetti
La foliazione dei due quotidiani ticinesi superstiti è sempre più esile. La diagnosi è nota: diminuzione della pubblicità (che si è trasferita altrove, nell’universo virtuale), calo delle vendite e degli abbonamenti, rarefazione dei lettori assidui, ossia delle generazioni fedeli...
Trump l’irriducibile
di Aldo Cazzullo
È stata una lunga notte; e saranno lunghe giornate di discussioni e di ricorsi. All’inizio della serata elettorale si pensava in una vittoria larga di Joe Biden. A un certo punto, memori di quattro anni fa, mentre affluivano i primi risultati molti tra noi hanno creduto che stesse...
Le nuove povertà/11
di Lidia Ravera
Prese la busta guardandosi attorno, come se temesse di essere vista mentre faceva qualcosa di illegale. La palpeggiò vergognosa, cercando di immaginare il contenuto, imponendosi di non sperare che ci fossero altre banconote. Era una speranza volgare, che non poteva permettersi. Piena...
Elogio del televisore, grande vittima della televisione
di Aldo Grasso
Qui si parla di televisori, non di televisione. Qui si parla di rituali di visione, non di programmi. C’è stato un periodo, settant’anni fa, in cui le famiglie più abbienti, in possesso di un televisore, tenevano corte bandita (storicamente, l’unica parentesi umana nella vita di...
In attesa della supermaxibanca
di Angelo Rossi
Nel corso delle ultime settimane nei corridoi dei palazzi che si affacciano sulla Paradeplatz, che di solito sono silenziosissimi, si sono sentite mille voci sui possibili piani di fusione del presidente del consiglio di amministrazione di UBS, Axel Weber. Dapprima il nostro «gnomo»,...
«Smart» i cellulari e chi li controlla
di Ovidio Biffi
Squilla il cellulare. Cosa strana, visto che il numero è noto al massimo a dieci persone consapevoli che lo usiamo soprattutto per... caricarne le batterie (ormai introvabili: c’è ancora un sito su internet per acquistarle, con recapiti solo in Italia!). Usiamo una «prepagata» Budget...
Viktor Orbán e la Ue ai ferri corti
di Paola Peduzzi
Donald Tusk, presidente del Partito popolare europeo, l’ha ammesso: Fidesz, il partito del primo ministro ungherese Viktor Orbán, non sarà espulso, continuerà a far parte della famiglia, non ci sono i numeri né la volontà politica di mandare via questo parente. Formalmente ora Fidesz...