La stanza del dialogo, home page rubrica

Saper riconoscere i propri desideri
di Silvia Vegetti Finzi

Cara Silvia,genitori di un unico figlio, Giacomo, siamo entrambi insegnanti che amano il loro lavoro e lo svolgono con entusiasmo. Ma purtroppo nostro figlio non ha preso da noi. Ha sempre studiato il minimo per essere promosso senza eccellere in nessuna materia. Nuota e gioca a...

L'Altropologo

Acheropita: non dipinto da mano umana
di Cesare Poppi

Il monaco, quello che fin dal giorno del nostro arrivo al monastero di Pantokrator al Monte Athos avevamo soprannominato Rasputin, si era ora avvicinato levando un ossuto indice accusatorio. «Voi Latinos – cominciò in un inglese men che oxoniense – Voi Latini Romani avete rovinato...

Editoriale

Un caleidoscopio di sfide
di Peter Schiesser

Dopo aver letto su «Foreign Affairs» un’analisi del mondo in cui viviamo da sei prospettive diverse, mi sono detto che forse è giunta l’ora di uscire dal sonno di bell’addormentato nel benessere e di rendersi conto dei profondi mutamenti in atto, che si intersecano, si sovrappongono,...

Il presente come storia

A Campione «rien ne va plus»
di Orazio Martinetti

«È giunta mezzanotte / Si spengono i rumori, / Si spegne anche l’insegna / Di quell’ultimo caffè / Le strade son deserte / Deserte e silenziose...» Si rimane colpiti, anzi sbalorditi, dalla parabola di Campione. Un borgo cresciuto sotto le ali di una casa da gioco ch’era diventata...

Il Mercato e la Piazza

Imprenditorialità in Ticino: qualcosa si muove
di Angelo Rossi

Il discorso sulla carenza di imprenditorialità dei ticinesi è forse uno dei più vecchi tra quelli affrontati da chi, negli ultimi 250 anni si è occupato dello sviluppo della nostra economia. Il punto di partenza sono le osservazioni sul carattere dei ticinesi del pastore zurighese...

La società connessa

Le banche saranno dei grandi app store?
di Natascha Fioretti

Qualche giorno fa ero in Germania e come sempre ad un certo punto mi sono ritrovata in libreria a curiosare tra i titoli delle ultime uscite. Uno – che poi è finito nella mia borsa insieme ad altri magnifici quattro – ha subito catturato la mia attenzione. Copertina rossa, scritta...

Mode e modi

Mangiare diventa un evento: permanente
di Luciana Caglio

«Parla come mangi» diceva un vecchio proverbio, che raccomandava l’uso di parole semplici e comprensibili, appartenenti al linguaggio corrente. Proprio, come, per nutrirsi, ci si affidava ai cibi, genuini e digeribili della tradizione locale. E se questo detto popolare, spesso...

Lo specchio dei tempi, home page rubrica

L’utopia è ormai superflua
di Franco Zambelloni

L’Occidente ha spesso sospinto la sua storia progettando utopie: sogni di mondi migliori, ritorni all’età dell’oro, paradisi in terra. Ma oggi le utopie sembrano estinte: di giardini di delizie non si parla più (salvo forse nella pubblicità di viaggi esotici). Una delle ragioni di...