Omaggio a Ferragamo
di Nicola Mazzi

Shoemaker of Dreams sembra una calzatura fatta su misura dallo stesso Ferragamo. È piacevole e delicato, con un pizzico di fantasia data dalle interviste ai membri della famiglia Ferragamo e a un Martin Scorsese divertente e divertito che snocciola interessanti aneddoti sulla storia...

L’impareggiabile emozione di esserci
di Giorgia e Muriel Del Don

Decostruire per ricostruire, questo è il mantra pronunciato più volte da Claude Ratzé, direttore del sempre accattivante festival pluridisciplinare di Ginevra La Bâtie. Una presa di posizione necessaria per permetterci ancora di sognare malgrado l’imperativo del distanziamento...

Frammenti di sogni
di Giorgio Thoeni

È stato come intingere una madeleinette nel tè di tiglio e ritrovare il sapore del tempo perduto. L’allusione a uno dei passaggi della Recherche di Marcel Proust, entrato di diritto nei luoghi comuni letterari più celebri, ci sembra pertinente. Anche se non sappiamo se Daniele Finzi...

Raccontare il mondo anche senza glamour
di Nicola Falcinella

Red carpet e assalti alle star rinviati, possibilmente, all’anno prossimo: è stata una 77° Mostra del cinema di Venezia rigorosamente all’insegna di mascherine e distanziamento. Un festival, il primo grande a livello internazionale dopo l’interruzione per il coronavirus, all’insegna...

Le ventotto pietre di Salisburgo
di Giovanni Gavazzeni

Dal 17 agosto sulla Max-Reinhardt Platz (intitolata al grande regista ebreo, padre fondatore del Festival), sono state incastonate 28 pietre commemorative in suffragio di musicisti, registi e attori che presero la via dell’esilio dopo l’Annessione dell’Austria nel 1938 o che furono...

Tre donne, tre destini e tre ribellioni
di Nicola Mazzi

Tre donne di età diversa. Tre attrici conosciute e apprezzate (Nicole Kidman, Charlize Theron e Margot Robbie) che le interpretano. Tre storie diverse, ma che hanno in comune una vicenda di abusi e molestie subìta dallo stesso uomo: il CEO di FOX News: Roger Ailes. Bombshell, nelle...

Tenet opera rotas...
di Nicola Mazzi

TeneT, l’ultimo film di Christopher Nolan, assomiglia a Eyes Wide Shut, il lavoro che ci ha lasciato, postumo, Stanley Kubrick. Perché, ancora più che negli ultimi lavori di Tarantino (C’era una volta… a Hollywood) e Scorsese (The Irishman), riprende i suoi precedenti film, li...

Quando New York era della mafia
di Fabrizio Coli

«Non si trattava di arrivare a governare New York. La città era già nostra». Hanno soprannomi come Fat Tony o Big Paulie, facce e modi che sembrano usciti da un film di Scorsese. Ma sono tutt’altro che personaggi di finzione. Al contrario, quegli stereotipi divenuti familiari...