«Potere» d’acquisto, il solito (ig)noto
di Edoardo Beretta

Fra le domande più frequenti, che da sempre ci si pone, importanti sono quelle relative alla capacità di spesa individuale, cioè al «peso» del proprio salario per fronteggiare le necessità di consumo quotidiano. Il cosiddetto «potere d’acquisto», che dovrebbe forse essere...

BNS, utile di 24 miliardi
di Ignazio Bonoli

Preceduti di qualche giorno da quelli calcolati dagli economisti di UBS, la Banca Nazionale Svizzera ha pubblicato i primi risultati provvisori per l’anno 2016. La banca indica un utile d’esercizio di 24 miliardi di franchi, dovuto in particolare a 19 miliardi per le posizioni in...

Assicurazione invalidità verso il risanamento
di Ignazio Bonoli

Che l’assicurazione contro l’invalidità (AI) soffrisse di carenze strutturali lo si è visto da tempo, non fosse che per l’accumularsi di un debito di 15 miliardi di franchi. Nel 2014 sono però iniziate le operazioni di risanamento, tra le quali anche la separazione dei conti da...

Lotta al riciclaggio, c’è magine di miglioramento
di Ignazio Bonoli

Secondo il più recente rapporto del «Gafi» (il gruppo di azione finanziaria) creato nell’ambito degli organismi internazionali, la Svizzera viene quotata abbastanza bene, nonostante qualche lacuna. Il «Gafi» ha in particolare il compito di contribuire, con la sua sorveglianza, ad...

Carenza di manodopera qualificata
di Ignazio Bonoli

Uno studio del Dipartimento cantonale dell’economia e del lavoro del canton Zurigo, reso noto (forse non casualmente) alla vigilia del dibattito alle Camere federali sull’applicazione dell’iniziativa contro l’immigrazione di massa, solleva nuovi interrogativi sull’immigrazione di...

Una politica fiscale di successo
di Ignazio Bonoli

Ancora una volta il popolo svizzero sarà chiamato a pronunciarsi su un soggetto di non facile comprensione e che si presta a interpretazioni divergenti: la riforma III dell’imposizione delle imprese, oggetto di un referendum. Quello delle perdite fiscali per la Confederazione è...

Un problema serio per il Ticino
di Angelo Rossi

Quando, più di 50 anni fa, ho cominciato a lavorare in una fabbrica italiana di gelati del Mendrisiotto, il direttore, il segretario di direzione e il capo del marketing erano svizzero-tedeschi. Il capo-vendite era sì un ticinese, ma abitava a Lucerna. È solo un esempio per provare...

Fuga dei cervelli dal Ticino?
di Elio Venturelli

I nostri giovani guardano sempre più oltre Gottardo o fuori dai nostri confini, probabilmente alla ricerca di un lavoro che risponda alle loro aspettative e che non trovano in Ticino. Nel solo 2015 le partenze verso altri cantoni di residenti in età tra i 20 e i 39 anni hanno...