Il gioco del futuro tra digitale, ambiente ed editoria mutante
di Natascha Fioretti
Nei nostri due ultimi appuntamenti, per leggere il presente connesso, abbiamo scomodato il filosofo tedesco Richard David Precht. Intanto alle nostre latitudini si è tenuto il Premio Möbius Multimedia 2018 che in questa edizione, dopo Big Data e Smart City, si è chinato su un altro...
Dalla cellula al cellulare
di Franco Zambelloni
Non molto tempo fa la segretaria di un ufficio al quale mi ero rivolto mi ha chiesto di fornirle il mio numero di telefono; mentre lo inseriva nel suo computer ha aggiunto la richiesta di fornirle anche il numero del cellulare; quando le ho risposto che non l’avevo ha sgranato gli...
La Madonna ungherese di Verdasio
di Oliver Scharpf
Bighellonando nei boschi ripidi delle Centovalli, il grande mitologo unghe-rese Karl Kerényi (1897-1973), è colpito da un’iscrizione di una cappella. Chi non era passato di lì, poteva ritrovarla trascritta il ventisei luglio 1958 tra le pagine della «Neue Zürcher Zeitung» o qualche...
Una manovra verso il baratro
di Peter Schiesser
La manovra economica presentata dal governo italiano può aver senso soltanto se la si considera un attacco frontale all’Unione europea e all’euro, in vista delle elezioni europee del prossimo maggio, nella speranza di rovesciare l’Europa dei burocrati. Dal punto di vista economico,...
Mi sono innamorato di un’Allegoria
di Bruno Gambarotta
Nella meritoria lotta per la parità di genere fra uomo e donna c’è un campo di battaglia ancora inesplorato: i monumenti che addobbano le piazze e i giardini delle nostre città. Per citare casi concreti mi riferirò alla città dove abito da tanti anni, l’unica che conosco a fondo, ma...
Matrimoni a prima vista
di Maria Bettetini
«Mamma mia pensaci tu!». Così finisce una canzone popolare siciliana, che comincia con la figlia che guardando la luna sul mare dice alla madre che si vuole «maritari», sposare. La madre passa in rassegna diverse alternative, ma ogni possibile sposo risulta poco affidabile, uno...
In fuga dalla parola
di Paolo Di Stefano
«A volte mi sembra che un’epidemia pestilenziale abbia colpito l’umanità nella facoltà che più la caratterizza, cioè l’uso della parola». Così scriveva Italo Calvino nel capitolo delle Lezioni americane dedicato all’«Esattezza». Chissà che cosa direbbe oggi lo scrittore del Barone...
Congiuntura 2019: forse ce la caviamo ancora
di Angelo Rossi
Le previsioni delle ultime settimane non lasciano dubbi: a livello congiunturale stiamo vivendo un momento di inversione delle tendenze. Il Fondo monetario internazionale avverte che l’economia mondiale sta arrivando alla fine della sua lunga fase di crescita, iniziata più di 4 anni...