La scissione, vecchio riflesso
di Peter Schiesser
Era venuto per rottamare la vecchia dirigenza del Partito Democratico, Matteo Renzi, sarà forse ricordato come il leader sotto la cui dirigenza si è sgretolato il partito, quell’esperienza di soggetto politico di centro-sinistra nata nell’ottobre del 2007 con ambizioni di riformare...
La polemica sul valore aggiunto dell’agricoltura
di Angelo Rossi
Non sto dicendo una cosa nuova quando affermo che l’agricoltura svizzera è uno dei settori più protetti della nostra economia. Né penso che sia molto originale quello che sto per aggiungere e cioè che nel parlamento svizzero l’agricoltura possiede una lobby (ai miei tempi si sarebbe...
La difficile arte di diventare vecchi
di Ovidio Biffi
Venerdì 3 febbraio. Inizio di giornata dedicato al panettone di San Biagio che attende da Natale. Pur essendo io più protestante che cattolico per quel che riguarda i santi, il 3 febbraio non riesco a trascurare o interrompere il rito del panettone di «San Biàs che benediss la gola e...
Trump e le nebbie mediorientali
di Peter Schiesser
Un altro tabù incrinato: Donald Trump prende le distanze dal modello «due Stati» per una soluzione del conflitto israelo-palestinese perseguito da Bill Clinton e da tutti i suoi successori. In occasione della visita a Washington del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, il...
La scissione, poi il baratro
di Aldo Cazzullo
La ruota della scissione del partito democratico ha preso a rotolare, e fermarla sarà difficilissimo. Forse impossibile. Il mondo va a destra. In Francia il candidato della Gauche è quarto nei sondaggi, dopo che si sono bruciate le candidature del presidente e del primo...
Un barometro che fa storia
di Angelo Rossi
Non leggo regolarmente il bollettino del Credito svizzero e così mi era sfuggito il numero 4 dello scorso anno nel quale veniva celebrato il quarantesimo del cosiddetto «barometro delle preoccupazioni» degli svizzeri. Siccome questa pubblicazione è della fine dell’anno sono però...
Protezionismo: il canto delle sirene
di Orazio Martinetti
Il protezionismo è sulla cresta dell’onda, suscita applausi, incamera consensi. Perché rassicura, placa le ansie, conferisce un’atmosfera domestica ad un mondo sfuggito di mano, sempre più lontano ed ostile. Chiedere protezione è una reazione istintiva normale, non è una colpa, e...
L’Iran torna ad essere l’asse del male
di Paola Peduzzi
Al dipartimento di Stato americano regna il caos. Il segretario di Stato, Rex Tillerson, è stato confermato dal Congresso, ma i briefing di routine che solitamente si tengono ogni giorno feriale non sono ancora stati fissati, manca lo staff del nuovo ministro e la macchina di Foggy...