La fiabesca variante Gianola
di Jacek Pulawski, testo e foto

Motivato dalla volontà di ripercorrere la storia della nostra regione ho voluto mettermi in cammino come facevano all’epoca i contrabbandieri. Le condizioni meteorologiche non sono delle migliori, le nuvole sono piuttosto basse e la visibilità è scarsa. Il tratto da Rovio fino alla...

Saliscendi napoletano
di Angelo Laudiero

La vita è fatta a scale, si sa. Sarà pure un luogo comune, ma nessun proverbio è più azzeccato per Napoli, città a strati, sospesa, luogo di ascensione per antonomasia. Lunghe o brevi, ripide o quasi piane, le oltre duecento scalinate di Napoli − tra rampe, calate e cupe − sono una...

Si direbbe che il mondo finisca qui
di Romano Venziani, testo e foto

«To’ – mi fa il Sigi, allungandomi sopra il tavolo uno spesso plico di fogli – dai un’occhiata, magari ci trovi qualcosa d’interessante». Sono decine di pagine fitte fitte, scritte con una calligrafia ordinata e pulita, direi quasi d’altri tempi. «Le memorie di mio padre – dice –...

La Milano di ieri
di Manuel Rossello

«È Milano quel paese / tutto pien di ragionieri, / messi a guardia dei forzieri / dove stanno i panettòn». La filastrocca di Paolo De Benedetti è ludica, ma coglie con arguzia alcune peculiarità milanesi: lo sviluppo tecnico-industriale, il primato finanziario e le eccellenze...

Sabbioneta, la città ideale del Rinascimento
di Tommaso Stiano, testo e fotografie

Nel bel mezzo della Pianura Padana tappezzata di campi multicolori, al centro del triangolo Cremona-Parma-Mantova, poco lontana dal Po, si trova la mantovana Sabbioneta, località elevata nel 2019 a «città» dal presidente della Repubblica italiana per meriti storico-culturali. È uno...

Abbandonato ma non dimenticato
di Elia Stampanoni, testo e foto

Pensando a un paese abbandonato si potrebbe immaginare un ammasso di ruderi minacciati dall’avanzata del bosco, a qualche muro e a tanti sassi caduti qua e là. Ma il villaggio a La Prèsa, seppur da tempo disabitato, è molto più di questo, con un territorio curato e alcuni edifici...

Quando i naufraghi eravamo noi
di Romano Venziani, testo e immagini

Quando la sagoma smisurata squarciò la cortina di nebbia, Carlo e Giuseppe si erano addormentati da poco. D’altronde, gli sarebbe stato difficile chiudere occhio prima, con tutto il baccano fatto dagli Americani, che avevano festeggiato la vigilia del loro Independence Day, cantando...

Il Lago d’Orbello
di Romano Venziani

Non so se il ricordo sia veramente genuino o se il passare degli anni ne abbia scombussolato i pezzi, per poi lasciarlo sedimentare nella versione che mi è stata consegnata. Fatto sta che la Tita Fusi, oggi novantaquattrenne, mi ha raccontato che suo padre, il Genzi, un paio di...