Storie alla periferia dell’impero
di Giorgio Thoeni
La parola di Stefano Massini è ormai da considerare come un consolidato tracciato del verbo teatrale italiano. Dai primi anni del nuovo secolo a oggi la sua fortunata e perfetta macchina drammaturgica lo ha portato a firmare opere che hanno raccontato le tele di Van Gogh, la tragica...
Gigliola Cinquetti e i suoi fan
di Fabio Fumagalli
*** Non ho l’età, di Olmo Cerri, doc. con Gigliola Cinquetti, Carmela Schipani, Gabriella Brasson, Lorella Previero, Gregorio Montillo (CH 2017) Non proprio per tutti, ma il 1964 era l’anno di un boom economico già ben assestato, dell’inaugurazione dell’Autostrada del Sole, di un...
Earnest, un nome che ispira fiducia
di Giovanni Fattorini
Nella locandina de L’importanza di chiamarsi Ernesto inscenata da Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, il nome «Ernesto» è cassato con un frego nero, per richiamare l’attenzione sulla difficoltà (sull’impossibilità?) di tradurre adeguatamente l’inglese «Earnest», che si pronuncia...
L’avventura di Serge, l’utopia di Nando
di Giorgio Thoeni
«Vitalità e apertura» sono le nuove parole d’ordine dell’Accademia di Verscio che sta moltiplicando le occasioni per alimentare l’interesse degli allievi verso nuove frontiere della conoscenza, portandoli a vedere spettacoli di pregio e «diversi», facendo loro conoscere da vicino...
Bellinzona capitale anche del cinema giovane
di Giovanni Medolago
La piccola Marica è giunta dalla Svizzera romanda e ha seguito una prima volta «Castellinaria» quale giurata del Concorso 6-15; dopo qualche anno è tornata per giudicare i film della Sezione 15-20. Un paio d’esperienze a «Cinema&Gioventù» durante il Festival di Locarno, ed ecco...
Di Costanzo, immagini a tratti diluite
di Fabio Fumagalli
**(*) L’intrusa, di Leonardo Di Costanzo, con Raffaella Giordano, Valentina Vannino, Martina Abbate, Anna Patierno (Italia-Svizzera, 2017) Siamo a Napoli, e l’intrusione alla quale accenna il titolo è originata da un latitante mafioso, un killer appena arrestato, o meglio, dalle...
Emozioni senza parole
di Nicola Falcinella
Novant’anni dopo il primo film parlato, Il cantante di jazz di Alan Crosland uscito nelle sale americane nell’ottobre 1927, il cinema muto non smette di incantare e fare miracoli. Lo sanno bene a Pordenone, dove da 36 anni organizzano Le giornate del cinema muto. Una città di poco...
Emozioni e riti ancestrali
di Giorgio Thoeni
Rivedere un classico greco può diventare un’esperienza profonda. Per consolidare la memoria di Medea, Franco Branciaroli ha voluto riproporre con la collaborazione di Andrea Salvo l’allestimento della tragedia euripidea nella storica lettura fatta vent’anni fa da Luca Ronconi: una...