Un piano, ma non per due Stati
di Lucio Caracciolo
Il piano di Trump per Israele e Palestina fotografa la realtà di fatto. Tra Mediterraneo e Giordano non c’è che un solo Stato, quello ebraico. Dentro a questo Stato, sotto stretta vigilanza israeliana, alcune enclave palestinesi aggruppate intorno a Ramallah in Cisgiordania e...
Nei lager della Libia
di Francesca Mannocchi
Ogni mattina Naima si sveglia e abbraccia sua figlia, prova a coprirla con le poche cose che ha a disposizione. La bacia e la culla, come ogni madre fa con un neonato, in qualunque angolo del mondo. Poi Naima piega le due coperte che ha, attraversa la strada per qualche centinaio di...
Khalistan «connection» in Italia
di Francesca Marino
È un fenomeno completamente nuovo, che da qualche tempo stupisce più che allarmare le autorità competenti. Da qualche mese a questa parte difatti, a Napoli, gli impiegati preposti a smistare le domande di asilo hanno rilevato un flusso costante di individui di nazionalità indiana e...
Il trionfo della Trumponomics
di Federico Rampini
L’attenzione allo scontro sul cambiamento climatico fra Donald Trump e Greta Thunberg ha fatto passare in secondo piano il cuore del discorso pronunciato dal presidente americano al World Economic Forum di Davos. Eppure non era banale: ha celebrato il trionfo della Trumponomics....
Un Putin è per sempre
di Anna Zafesova
Vladimir Putin sta portando a termine la riforma costituzionale più rapida della storia. Presentata dal presidente russo – in un discorso alle Camere riunite trasmesso a reti unificate, su maxischermi e perfino proiettato sulle facciate degli edifici di Mosca – intorno all’ora di...
Addio libertà d’insegnamento
di Angela Nocioni
«Pin parental». Si chiama così la prima mossa offensiva che Vox, la destra radicale diventata alle elezioni del 10 novembre il terzo partito della Spagna per numero di seggi in Parlamento, è riuscita a piazzare contro il neonato governo delle sinistre guidato dal socialista Pedro...
Tutto pronto ma nessuno scalda i cuori
di Christian Rocca
Lo scontro tra Stati Uniti e Iran conferma che il 2020 sarà l’anno più importante della nostra storia recente, almeno quanto il 2016 è stato l’anno nero per la democrazia globale. Resta da capire se sarà l’anno della disfatta della società occidentale o quello della riscossa. Il 3...
Mosca-Ankara, partita a due
di Anna Zafesova
La partenza improvvisa del generale Haftar da Mosca, senza firmare il documento sulla tregua in Libia, ha messo a dura prova la pazienza del Cremlino, anche se Lev Dengov, il capo del Gruppo di contatto russo, si è mostrato ottimista. Ma la maratona negoziale svoltasi nel villino...









