Lorenz Pauli-Claudia de Weck, Soldi in vendita, Edizioni Casagrande. Da 4 anni.
Chissà perché, in un’editoria per la primissima infanzia non certo restia a sfornare (fin troppi) libri su temi delicati (come la morte o come l’omosessualità, ad esempio), il tema «denaro» è ancora un tabù. I libri che parlano di soldi ai bambini piccoli sono davvero pochissimi. Eppure potrebbero aprire interessanti finestre di riflessione e di dialogo sul valore del lavoro, sulle ingiustizie sociali, sulla necessità di evitare gli sprechi. Potrà far sorridere il fatto che a parlare di soldi ai più piccoli sia questo volume tutto svizzero (Lorenz Pauli è un affermato autore bernese, Claudia de Weck un’importante illustratrice zurighese, il libro è uscito in tedesco da Atlantis Verlag e in italiano dalle Edizioni Casagrande e il progetto è in collaborazione con Pro Juventute), ma non bisogna pensare a un manuale per futuri banchieri elvetici. Tutt’altro: questo vivace albo illustrato (valorizzato, occorre dirlo, soprattutto dal tratto umoristico di Claudia de Weck) giunge alla conclusione che ben più importanti del denaro sono l’amicizia e la condivisione. Ciò non toglie che l’avventura dei due bambini protagonisti, il più ricco e suo malgrado viziato Milan e la più spartana Alma, passi attraverso tutta una serie di concetti che a buon diritto si possono definire economici: comprare, vendere, scambiare, regalare, guadagnare, risparmiare.
La storia inizia con una casetta sull’albero che Alma si sta costruendo e che desta l’ammirazione di Milan. Pronti via: la zelantissima mamma di Milan gli compra un kit per la costruzione di una casetta. Ma ad Alma servono alcune delle assi di Milan: è giusto che gliele compri? Dovrà aiutare Milan a costruire la sua casetta per guadagnarsele? E Milan ha fatto qualcosa per meritarsi quel legno? Quesiti profondi, trattati con semplicità e brio, e sottolineando la cooperazione dei due bambini. I quali, quando avranno bisogno di acquistare una corda per costruire una scala, aguzzeranno l’ingegno e dipingeranno dei «soldi»... da mettere in vendita! Ma senza cercare di accumulare tesori, perché la felicità è già a portata di mano, e per essere felici basta davvero poco.
Nicoletta Costa, Tutti a scuola!, Emme Edizioni. Da 6 anni.
È sicuramente tra le più note illustratrici italiane: tutti i bambini conoscono Giulio Coniglio, o la nuvola Olga, o l’albero Giovanni, o la strega Teodora. Ora Nicoletta Costa ci propone una nuova serie ambientata non nei mondi fantastici di conigli, gatti, nuvole, alberi e streghe, ma nel mondo della scuola. In verità il mondo della scuola è già molto caro all’illustratrice triestina, che proprio a una maestra («La maestra dormigliona») aveva dedicato, alla fine degli anni Settanta, il suo primo libro. Una maestra che poi è diventata «La maestra Margherita», altro suo notissimo e simpatico personaggio.
Con questa nuova serie «Tutti a scuola!», Nicoletta Costa ci porta dentro la quotidianità della vita scolastica, con le piccole avventure (piccole, ma grandissime per chi le vive) che costellano le giornate in aula. Le maestre, i compagni, i libri, la mensa, le nuove scoperte, il divertimento e anche un po’ la nostalgia di casa e l’attesa di ritrovare mamma o papà all’uscita.
I testi sono brevi e semplici, e tuttavia sanno raccontare non solo le vicende, ma anche le emozioni; il celebre tratto delle illustrazioni contribuisce a portarci dentro le storie.
I primi 4 titoli (Benvenuti in classe!, Viva i libri!, Aiuto, la mensa!, Io però voglio la mamma) saranno in libreria da domani 14 marzo. Saranno apprezzati da chi ha iniziato da poco la scuola elementare e anche da chi frequenta l’ultimo anno della scuola dell’infanzia, per prendere confidenza con il nuovo – e appassionante – mondo che li aspetta.