Una New York brulicante, piena di profughi affaccendati da una parte a sopravvivere alla bell’e meglio (in quello che è un rimasuglio dello spirito bohème di certa Europa) e dall’altra a fare soldi, a costruire un impero sulla scia dell’eterno American Dream (anche se, visto che siamo in pieno Secondo conflitto mondiale, i più si accontentano di non dovere temere le bombe che invece flagellano il vecchio continente). I bar sono pieni di perditempo e affaristi, i salotti di artisti in fuga e borghesi, le strade di botteghe, sartorie ed empori, ma anche di notizie che si susseguono, a mozziconi di dicerie che arrivano direttamente dalle filiali dell’inferno che contrappunta l’Europa. E fra chi ha avuto la fortuna di riuscire a trovare un rifugio a New York, alcuni si sono lasciati alle spalle matrimoni falliti, mentre altri, pur di mettere in salvo la propria pelle, hanno abbandonato i figli.
Anche Morris, Minna, Hertz e Bronia si muovono in questa costellazione che ha il sapore di un mosaico mal raffazzonato. Infatti, se da una parte ci affezioniamo al ricco e generoso Morris, dall’altra suscita una certa inquietudine lo studioso Hertz, suo malgrado affascinato dai fenomeni paranormali, geniale mente talmudica in un corpo indolente. E se accanto a Morris troviamo Minna, fedifraga ma perfetta padrona di casa, Hertz se la vede, fra le altre, con l’algida e spossata Bronia, in eterno tormento per i figlioli lasciati in Polonia.
Nel racconto frenetico delle vite che ruotano intorno alla figura del Ciarlatano che dà il titolo al libro, il Premio Nobel Israel Bashevis Singer è riuscito a costruire nuovamente un ipnotico carosello di vite umane, tanto più autentiche proprio in virtù del fatto che in esse si mescolano la quotidianità (anche quella più gretta e umiliante), le riflessioni filosofiche e le dispute religiose. Ad accomunare queste vicende di disperazione e sopravvivenza, raccontate come sempre in modo magistrale, resta l’eterna questione dell’identità ebraica, della sua stessa natura e del suo destino, in una cornice storica che non lascia scampo.
Un ciarlatano per le strade di NY
Uscita per Adelphi la prima edizione al mondo del capolavoro di I. B. Singer
/ 20.07.2020
di Simona Sala
di Simona Sala