Dove e quando
Per maggiori informazioni sulla 17esima edizione della Via Lattea: teatrodeltempo.ch


Si ritorna nella galassia della musica

Via Lattea: l’amata rassegna proposta anche quest’anno
/ 24.08.2020

Mancano pochi giorni a un appuntamento che quest’anno, forse più degli altri, sarà accolto con gioia e trepidazione, perché di cultura e di spazio, in questo frangente abbiamo bisogno tutte e tutti. Sono ormai diciassette anni che la fortunata e per certi versi geniale rassegna La Via Lattea invade pacificamente spazi deputati all’arte ma anche spazi insoliti, permettendo a chi la frequenta di scoprire perle musicali in scenografie sconosciute o inattese.

Non per niente gli organizzatori di questo festival fuori dagli schemi (sostenuto anche dal Percento culturale di Migros Ticino) lo definiscono «una partitura scritta nel paesaggio, da eseguire camminando».
Si parte dunque il 28 agosto, con un occhio a un «comun denominatore» che quest’anno si materializza nella figura del compositore Gabriel Fauré, personaggio cardine nel passaggio dal romanticismo alla modernità, che scelse Lugano come buen retiro per dedicarsi alla composizione. La prima tappa del festival musicale avrà luogo al Museo Vela di Ligornetto, e prevede l’esecuzione integrale delle tredici Barcarolles grazie a Jean-Philippe Collard (dalle 17 alle 18.30 e, in replica, dalle 19.30 alle 21).

Per il secondo appuntamento si dovrà attendere il 12 settembre (replica il 13), data in cui ci si sposterà sul sedime che un tempo fu del castello di Trevano, accompagnati da Nadir Sutter, vicepresidente della STAN.