Un EQV per viaggiare green

Motori - Il primo Van al cento per cento elettrico targato Mercedes
/ 26.04.2021
di Mario Alberto Cucchi

Come fanno otto persone a viaggiare tutte in un solo veicolo senza consumare neppure un litro di carburante? Sembra quasi un indovinello di quelli a cui non si trova una risposta sensata, e invece questa volta la soluzione c’è. Si chiama EQV ed è il primo Van al cento per cento elettrico targato Mercedes.

Per molti veicoli a zero emissioni si pone il problema della riduzione della capacità di carico dovuta proprio alla presenza delle batterie. Ecco allora che la soluzione è prendere un mezzo che nasce spazioso come il pulmino Mercedes, e realizzarne una versione elettrica. Le batterie di EQV sono indubbiamente di grande capacità: ben 90 kWh. Ciò nonostante, l’abitacolo non è stato penalizzato grazie al posizionamento di queste ultime sotto il pianale.

Accumulatori importanti sono necessari per muovere la massa non indifferente, EQV è alto quasi due metri (1,910 mm). Oltre cinque metri sono quelli della sua lunghezza, per essere precisi 5,140 mm per la versione long e 5,370 per quella extra long, con un passo di 3,430 mm e un peso in ordine di marcia di ben 2,874 kg. Indubbiamente una stazza importante che si riflette su un’autonomia che appare buona, ma non eccezionale. Mercedes dichiara tra i 302 e i 378 chilometri. Pianificando un viaggio, per essere più tranquilli è bene fare tappa circa ogni 280 chilometri. In soccorso vengono i tempi di ricarica veloci. Solo quarantacinque minuti per passare dal 10 per cento all’80 per cento utilizzando una stazione di ricarica rapida con potenza fino a 110 kW. Dalla presa di casa invece una notte intera di ricarica potrebbe anche non bastare.

Parliamo di prestazioni. Di certo non manca la potenza, EQV può contare su 204 cavalli con una coppia massima di 362 Nm. La velocità massima è autolimitata a 140 orari e in opzione può salire sino a 160 km/h. EQV è un mezzo che ipoteticamente potrebbe viaggiare anche oltre i 200 orari, ma andando forte consumerebbe le batterie in un baleno. Ecco allora che ci si rende conto di come la velocità non sia importante. Più si va piano meno si consuma e più chilometri si possono fare. Piuttosto di guadagnare dieci minuti accelerando, evitiamo di fermarci a ricaricare più frequentemente.

D’altra parte, una volta il viaggio rappresentava il piacere di muoversi, di scoprire nuovi luoghi magari guardando dal finestrino. Valori importanti che fanno di un trasferimento un’esperienza, proiettandoci in un futuro che è già presente. Se nell’utilizzo quotidiano, sulle brevi e medie distanze, non ci si pone il problema dell’autonomia, la quale resta in ogni caso più che sufficiente, è nei viaggi che si capisce come la velocità ideale per EQV sia inferiore ai limiti autostradali. Viaggiando a 100 km/h il silenzio regna sovrano. 

EQV è modulabile in diverse configurazioni, su tre file di sedili si possono avere sei poltrone singole come quelle di un aereo, oppure due divani da tre. Lo spazio è davvero tanto, basti pensare che tra gli accessori c’è addirittura il «pacchetto cuccetta» in cui la panca a tre posti della seconda fila posteriore si trasforma con pochi gesti in un letto lungo 1,93 metri e largo 1,35, perfetto anche per dormire. Insomma, quasi una casa ecologica su quattro ruote, che si può già comprare con 78’610 franchi svizzeri.