Lingua e sport si amplia

I tradizionali corsi estivi quest’anno si rivolgono anche ai bambini ucraini e alloglotti
/ 30.05.2022
di Guido Grilli

Lingue e sport – il connubio vincente tra formazione e svago che si rinnova sin dal 1980 in estate a favore degli allievi delle scuole Elementari e Medie – quest’anno accoglierà anche gli allievi inseriti da oltre due mesi nelle diverse sedi cantonali dopo la loro disperata fuga dalla guerra in Ucraina e gli alloglotti vittime di altri conflitti.

Sono oltre 800 i giovani ucraini assegnati al Ticino durante l’emergenza umanitaria, tuttora in corso, che hanno potuto beneficiare di una scolarizzazione. Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport – coordinatore, Emanuele Berger, direttore della Divisione della scuola, e Joel Rossetti, direttore della Fondazione Lingue e Sport – hanno messo a punto un progetto di corsi estivi addizionali facoltativi aperti ai bambini e ai giovani alloglotti in età scolastica. L’obiettivo dell’iniziativa? Valorizzare il loro tempo libero per approfondire l’apprendimento della lingua italiana e per favorire l’integrazione. Per quanto riguarda gli allievi ucraini inseriti nelle scuole ticinesi, il Decs, da noi interpellato, fa sapere che al momento, vista la complessa e incerta situazione in Ucraina, è difficile capire quale sarà il numero di iscrizioni al prossimo anno scolastico: «Vista la massa critica considerevole e considerata la probabilità ridotta di un ritorno di questi allievi in patria in tempi brevi e dunque una loro verosimile permanenza anche durante l’anno scolastico 2022-2023, il Decs ha ritenuto opportuno approntare in via eccezionale un’offerta straordinaria di corsi di italiano facoltativi per questi allievi durante il periodo estivo. Ciò allo scopo di consentire loro di sfruttare al meglio il tempo disponibile per velocizzare il processo di apprendimento della lingua italiana e di integrazione e semplificare così anche il prosieguo del loro percorso scolastico in Ticino da settembre».

Per gli alloglotti, l’edizione ampliata di Lingua e Sport si offre sin d’ora come un’opportunità da cogliere. Il progetto in questi giorni sta per essere messo a punto in tutti i suoi dettagli. Il Dipartimento sta intanto reclutando docenti di italiano e di integrazione, di italiano L1 e L2, ma anche insegnanti con altri profili e di settori successivi alla scuola dell’obbligo, nonché docenti di educazione fisica per rispondere alle attività speciali di insegnamento rivolte agli allievi alloglotti, principalmente provenienti dall’Ucraina. La giornata tipo dei corsi Lingue e sport prevede al mattino attività di ripasso di quanto appreso durante la frequenza scolastica e il pomeriggio attività sportive, culturali e ricreative. Per gli allievi con permesso S attribuiti al Canton Ticino ed eventuali altri allievi alloglotti, la partecipazione a Lingua e Sport viene offerta gratuitamente. Sono previste al mattino delle lezioni intensive di italiano curate da docenti assunti appositamente, mentre al pomeriggio si svolgeranno attività sportive e ricreative assieme agli altri iscritti, favorendo così uno scambio fra coetanei e preziosi momenti di integrazione e relazioni sociali.

Le giornate, fra nozioni linguistiche e un ampio ventaglio di discipline sportive, inizieranno alle 8 e proseguiranno fino alle 17.30. Gli interessati ad aderire a Lingua e Sport potranno scegliere di prendervi parte per una o più settimane, tra luglio e agosto, e in diverse località: nelle sedi delle scuole Elementari di Comano, Cadro, Taverne, Melano e Palasio, nonché in quelle delle Medie di Gordola. Altre sedi sono da definire, di certo saranno dislocate nelle diverse regioni del Mendrisiotto, Luganese, Bellinzonese e Locarnese. A Olivone vi è pure la possibilità di partecipazione in internato. Il pranzo si svolge al sacco. Le sessioni si svilupperanno a gruppi, formati indicativamente da 7 a 14 allievi, un numero insomma ristretto per agevolare al meglio i fruitori nell’apprendimento delle nozioni di italiano e per snellire il lavoro degli stessi docenti e organizzatori della proposta estiva di lungo corso.

Ma quest’anno l’offerta si amplierà oltre l’età di scolarizzazione obbligatoria: per gli allievi della fascia di età compresa fra i 15 e i 18 anni, infatti, il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport ha deciso di approntare un progetto ad hoc, gestito dall’Istituto della transizione e del sostegno. In aggiunta all’insegnamento intensivo dell’italiano che proseguirà durante l’estate, per questo target è prevista un’offerta di una mezza giornata settimanale di attività sportiva all’aperto organizzata in collaborazione con Lingua e Sport. La sede scelta sarà quella del centro G+S di Giubiasco.

Ulteriori informazioni sull’edizione 2022 di Lingua e Sport, il cui motto è «Muoviti impara divertiti», si possono ottenere visitando il sito web all’indirizzo www.linguesport.ch o scrivendo una e-mail a: corsi(at)linguesport.ch.