Anche nel mondo dell’automobile i numeri sono il modo più semplice per valutare i prodotti. Ecco allora che leggendo 843 cavalli e soprattutto 1400 Newton metro di coppia massima si può rimanere solo a bocca aperta e ipotizzare un errore di stampa. E invece no, è tutto vero.
Si chiama Mercedes-AMG GT 63 S E Performance ed è l’auto di serie più potente prodotta ad Affalterbach, il comune tedesco di 4485 abitanti, situato nello Stato del Baden-Württemberg, dove ha sede la divisione AMG. Si tratta della prima ibrida Performance della Casa tedesca e adotta un potente motore termico alimentato a benzina e posto sotto il cofano anteriore, abbinato a un propulsore elettrico posizionato posteriormente insieme alle batterie.
L’otto cilindri a V biturbo è da solo garanzia di prestazioni entusiasmanti che diventano di assoluto riferimento con l’integrazione della parte elettrica. Ecco allora che interpretare i numeri traducendoli in sensazioni diventa fondamentale per comprenderli. Ma cosa è il Newton metro? La coppia è una grandezza fisica che indica la capacità di ripresa di un motore. L’unità fisica che si utilizza per misurarla è il Newton metro (Nm). La coppia è quella che ci permette di effettuare un sorpasso più velocemente e di salire senza sforzo sui passi alpini. Ma è anche quella che ci attacca al sedile come su una vettura da corsa quando si decide di accelerare a fondo.
Come si fa ad avere una buona coppia? Di solito con propulsori di elevata cubatura oppure con l’utilizzo del turbocompressore, e infine anche grazie all’abbinamento con l’elettrico che assicura coppia istantanea sin dai giri bassi. Tutti ingredienti presenti su Mercedes AMG GT 63 S E Performance che adotta tecnologie derivate dalle competizioni. «Fin dall’inizio della fase di sviluppo della nostra nuova strategia ibrida “E Performance” avevamo ben chiara la volontà di seguire per i modelli AMG un concept indipendente, capace di legare i valori centrali del nostro marchio a un alto livello di efficienza. Il layout con motore a combustione interna anteriore associato all’Electric Drive Unit sull’asse posteriore comporta numerosi vantaggi. La ripartizione del peso ottimizzata, il migliore sfruttamento della coppia o anche l’erogazione di potenza estremamente spontanea. A ciò si aggiunge la batteria High Performance sviluppata internamente, che presenta una densità di potenza raddoppiata rispetto alle batterie per autotrazione tradizionali e che, come molti altri componenti, si ispira alla tecnologia di Formula 1», ha dichiarato Jochen Hermann, Chief Technical Officer di Mercedes-AMG GmbH.
Come nella Formula 1, la batteria è dimensionata per erogare e accumulare potenza in tempi rapidi. I 12 chilometri di autonomia elettrica concedono un’utile libertà di movimento, ad esempio in città o nelle zone residenziali. Non troppo distanti da una vettura da Gran Premio anche le prestazioni: l’auto accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi, arriva ai 200 km/h in meno di dieci e continua la progressione finché non tocca i 316 km/h. «La nuova Mercedes-AMG GT 63 S E Performance è l’auto con cui proiettiamo il nostro DNA nel futuro elettrificato», ha dichiarato Philipp Schiemer, Presidente del Consiglio di amministrazione di Mercedes-AMG GmbH. A vedere questa GT sembrerebbe un futuro interessante.