(SATW)

Il lato tecnico delle ragazze

Formazione – Arriva anche in Ticino il programma di mentoring TecLadies che avvicina le giovani alle discipline tecniche
/ 18.04.2022
di Stefania Hubmann

La tecnica è ovunque, come dimostrano le ragazze che promuovono il programma di mentoring Swiss TecLadies, organizzato dall’Accademia svizzera delle scienze tecniche (SATW) ed esteso per la prima volta al Ticino. Suonare il piano, palleggiare, cucinare una torta, eseguire una mossa di karate sono le immagini delle loro passioni, delle quali dopo questa iniziativa hanno scoperto il lato tecnico. Fino al 15 maggio le ragazze interessate a partecipare alla nuova edizione, di età compresa fra i 13 e i 16 anni, possono iscriversi sul sito www.tecladies.ch. In 120 provenienti da tutta la Svizzera saranno seguite per nove mesi – da settembre 2022 a giugno 2023 – da altrettante mentori, esperte del mondo della tecnologia. Queste ultime le guideranno alla scoperta del loro lavoro e più in generale in esperienze volte a offrire un’ampia visione delle professioni tecniche e scientifiche, molte delle quali innovative e ancora poco conosciute.

Gli obiettivi del programma sono essenzialmente due: abbattere i pregiudizi che spingono le ragazze a rinunciare a una formazione in questo settore e appunto avvicinarsi a professioni nuove legate allo sviluppo tecnologico recente. Per Manuela Ingletto-Panzeri, capoprogetto promozione nuove leve per il Ticino della SATW, la terza edizione dello Swiss TecLadies è un’ottima opportunità per le giovani del nostro cantone di partecipare a un’esperienza che si vuole nel contempo personalizzata e nazionale. «La giornata d’accoglienza si svolgerà in presenza al Politecnico federale di Losanna. Vedrà riunite il prossimo mese di settembre le 120 partecipanti con le rispettive mentori. Così sarà pure in occasione della giornata conclusiva al termine dell’anno scolastico 2022/2023. Fra i due grandi eventi le ragazze saranno accompagnate dalle rispettive mentori in un percorso flessibile e conciliabile con gli impegni scolastici ed extrascolastici».

Quali attività prevede questo percorso? Risponde la nostra interlocutrice: «In primo luogo la mentore funge da modello femminile per la sua mentee e quindi la rende partecipe della propria attività professionale. Questo aspetto può concretizzarsi ad esempio con un tour aziendale. Seguono altri incontri da concordare fra le parti per organizzare stage e visite, come pure partecipare insieme a workshop, mostre o altri eventi, sfruttando anche la modalità online. In media si pensa che un contatto al mese possa già garantire un buon accompagnamento. Il programma di mentoring si conclude con la redazione di un documento finale da parte della mentee che racchiude la sua esperienza di apprendimento in questo contesto. Alle mentori (che stiamo reclutando in questo periodo così come le ragazze) chiediamo inoltre di interessarsi all’ambiente scolastico e di vita della propria mentee, fungendo da supporto per la scelta della formazione e lo sviluppo individuale». Anche per le mentori sono essenziali motivazione e piacere personale nel condividere la propria esperienza con le nuove generazioni.

Le giovani seguite da una figura affermata nel settore tecnico nelle scorse due edizioni ne hanno tratto beneficio, come confermano le loro dichiarazioni pubblicate sul sito e visibili tramite video su YouTube. Quattro di queste ragazze sono quindi state scelte come testimonial della campagna informativa di quest’anno, campagna che si è rivolta in primo luogo alle scuole e agli orientatori. Ricordiamo che la prima edizione di Swiss TecLadies è stata organizzata nel 2018/19 nella Svizzera tedesca, mentre la seconda ha interessato anche la Romandia nel 2020/21, ma si è svolta quasi esclusivamente online a causa della pandemia.

L’attività di promozione della SATW (www.satw.ch) a favore delle professioni in ambito tecnologico, settore che fatica a reclutare personale qualificato, è ad ampio raggio. Oltre al mirato Swiss TecLadies, è aperto online fino al 15 maggio il concorso Tec-Challenge (www.tec-challenge.ch). È rivolto sia a ragazze che ragazzi delle scuole medie e medie superiori, chiamati a rispondere a domande su argomenti riguardanti la tecnologia, la scienza, l’informatica e la matematica. Manuela Ingletto-Panzeri: «Il concorso è in linea con i piani di studio dei citati ordini di scuola e può essere svolto anche durante una lezione in classe perché richiede solo 10-15 minuti. È dotato di premi attrattivi per i giovani in ambito tecnologico e della mobilità. Tramite il concorso vi è l’opportunità di iscriversi al Swiss TecLadies, iscrizione possibile però anche senza partecipare al gioco online. La selezione delle ragazze avviene infatti tenendo in considerazione interessi e motivazione espressi nella fase di iscrizione». Altra attività apprezzata dagli studenti è il TecDay proposto nelle scuole medie superiori. Organizzato dalla SATW dal 2007, è presente in Ticino dal 2014. Lo scorso mese di marzo ha fatto tappa al Liceo di Bellinzona, mentre il prossimo novembre sarà organizzato in quello di Mendrisio con la partecipazione aperta per la prima volta anche alle ragazze iscritte al programma Swiss TecLadies. Anche in questo caso, attraverso un approccio pratico declinato in più moduli, professionisti del settore si impegnano a mostrare ai giovani le applicazioni nella vita quotidiana delle teorie studiate nelle materie scientifiche.

Sostenuto dalla Confederazione, l’impegno dell’Accademia svizzera delle scienze tecniche si traduce anche in feed-back alla politica sugli sviluppi tecnologici rilevanti per il settore industriale. L’informazione e la sensibilizzazione della popolazione, con l’accento posto sulle generazioni più giovani, sono altri compiti a cui è chiamata la SATW.

Per quanto riguarda lo Swiss TecLadies, da rilevare ancora la possibilità per le partecipanti di rimanere in contatto anche dopo l’esperienza di mentoring. La Swiss TecLadies Network è infatti una rete che riunisce mentori e mentee per continuare a scambiare idee e progredire nel mondo del lavoro. A favore dello sviluppo personale e professionale delle associate vengono organizzate diverse attività con proposte specifiche per i gruppi target.

La terza edizione di Swiss TecLadies coinvolge per la prima volta tutte le regioni del Paese, sollecitando le ragazze chiamate a scegliere un percorso formativo ad avvicinarsi senza timore al mondo che ruota attorno a tecnica, tecnologia e scienza. Poter essere guidate da un’altra donna già inserita in questo settore è un privilegio per acquisire una visione realistica di professioni in parte ancora da scoprire e per rafforzare la consapevolezza delle proprie capacità.