Hyundai non si fa mancare nulla

Motori - La diversificazione di modelli, design e tipi di alimentazione sembra voler coprire a 360 gradi ogni possibile soluzione, e intanto le ecologiche conquistano le polizie europee
/ 15.06.2020
di Mario Alberto Cucchi

Quale sarà la mobilità del futuro? Il costruttore coreano Hyundai non si sbilancia e oggi produce automobili con ogni tipo di propulsione. Motori alimentati a benzina e a gasolio di ultima generazione ai quali si aggiungono ibridi, ibridi plug-in ed elettrici puri. Non manca neppure il modello a fuel cell che utilizza l’idrogeno come carburante.

Una scelta decisamente impegnativa quella di tenere tutte le porte aperte. D’altra parte, negli ultimi anni la Casa automobilistica asiatica, fondata nel 1967, ha premuto a fondo il pedale del gas investendo a 360 gradi. Non solo tanta tecnologia ma anche design, mantenendo sempre un buon rapporto qualità prezzo.

Automobili di sostanza. Lo sanno bene numerose forze di polizia in Europa che scelgono la mobilità elettrica Hyundai per i propri spostamenti. Danno il buon esempio. Con una maggiore attenzione alle tematiche ambientali legate all’inquinamento, i veicoli a emissioni zero rappresentano una soluzione ottimale.

Ma cosa piace ai poliziotti? Autonomie elevate, costi di gestione ridotti e, nel caso di mezzi fuel cell, brevi tempi di rifornimento. «L’apprezzamento dei veicoli a zero emissioni di Hyundai tra le forze di polizia in tutta Europa è una testimonianza della qualità e della versatilità di questi modelli» spiega Andreas Christoph-Hofmann, vice presidente Marketing & Product di Hyundai Europa. «Il fatto che i nostri veicoli eco-friendly siano in grado di rispondere alle loro esigenze, oltre a quelle dei cittadini, dimostra come possiamo aiutare a rendere le strade più sicure e più eco-compatibili».

In Svizzera la polizia del Canton San Gallo ha recentemente allargato la propria flotta con 13 Kona Electric. Un modello che rispetta i molteplici requisiti richiesti: oltre 100 kiloWatt di potenza, autonomia superiore ai 400 chilometri e un prezzo inferiore ai 50mila franchi svizzeri. Lo stesso modello è stato scelto anche nei Paesi Bassi. Lo sta testando la polizia di Amsterdam. Dalle colonnine dedicate a 100 kw ricaricano le batterie sino all’80% in circa 54 minuti.

Kona Electric viene utilizzata anche in Spagna dalle forze di polizia di Valencia, e nel Regno Unito dalla Sussex Police e dalla North Wales Police. Inoltre, il dipartimento dell’Hampshire Police riceverà il prossimo mese altri nove esemplari del SUV compatto a zero emissioni.

In Italia sono invece in servizio delle Hyundai ix35 Fuel Cell, prima generazione di veicoli a idrogeno della Casa coreana. Svolgono funzioni legate al pattugliamento, alla vigilanza e alla repressione di crimini. Il tutto senza emettere alcuna sostanza inquinante e rifornendosi di idrogeno ricavato esclusivamente da fonti energetiche rinnovabili.

Per il pattugliamento a emissioni zero possono oggi contare inoltre su un esemplare di Nexo. Questo modello rappresenta la seconda generazione di veicoli Fuel Cell Hyundai ed è utilizzato anche dalle forze di polizia di Osnabrück in Germania e dalla Surrey Police nel Regno Unito. In Spagna i poliziotti di Guadalete e Bilbao invece usano delle Hyundai Ioniq a zero emissioni.

Entro il 2025 Hyundai vuole arrivare a vendere 670mila veicoli elettrici all’anno. Ci riuscirà? La polizia è dalla sua parte.