Chi non ne ha può dirsi fortunato. Oppure no. Ci riferiamo agli amati/odiati vicini di casa, ossia coloro che vivono accanto e intorno a noi, e con cui a volte siamo costretti a condividere spazi comuni come lavanderie, solai e garage, oppure siepi e muri. Che la nostra vita si svolga in città, in piccoli centri, in una comunità abitativa o in una casa unifamiliare, alla maggior parte di noi capita di doversi confrontare, per un motivo o per l’altro, con i vicini di casa. E per questo sarebbe importante coltivare buoni rapporti con chi ci abita vicino, anche alla luce del fatto che negli ultimi anni la popolazione svizzera si è allontanata nei rapporti interpersonali, sia in termini di spazio sia di socialità.
Vista e considerata l’importanza di questo ambito relazionale, nel corso del 2022 Impegno Migros ha deciso di chinarsi su diversi aspetti a esso correlati. Nel corso dell’estate sono stati resi pubblici su scala nazionale i risultati del primo studio empirico nazionale, Gentile vicino/a, affidato a Karin Frick, Marta Kwiatkowski e Jakub Samochowiec, ricercatori del GDI, Gottlieb Duttweiler Institut di Rüschlikon, Zurigo.
A questo importante studio, che ha permesso di evidenziare le aspettative e i desideri di cittadine e cittadini, Migros Impegno ha deciso di affiancare anche una serie di iniziative collaterali atte a incrementare e migliorare, quando addirittura non a creare, un buon rapporto di vicinato. È stato dunque lanciato il progetto #iniziativadivicinato, volto a sostenere attivamente grandi o piccoli progetti di comunità nel vicinato.
Durante la prima fase dell’#iniziativadivicinato sono stati estratti a sorte 500 contributi da 500 franchi ciascuno per progetti di comunità nel vicinato, e nel mese di ottobre 2022 Migros Impegno ha indetto un concorso per la presentazione di idee di progetti volti a promuovere in modo duraturo la buona convivenza tra vicini. I progetti, che si potranno votare dal 9 gennaio, saranno sostenuti con un importo fino a 50’000 franchi. Fra quelli in lizza ve ne sono anche tre ticinesi.
L’Associazione «Il Circolo di Bedigliora» intende ridare vita al villaggio, da cui negli anni sono spariti sia il negozietto sia il bar, creando un luogo aggregativo in cui leggere, giocare a carte, fare musica, il tutto in nome di uno spirito aggregativo intergenerazionale.
L’associazione «Amélie» di Pregassona, che dal 2021 offre attività e corsi per la socializzazione e l’integrazione, riuscendo a coinvolgere ben 500 persone, tra cui 200 giovani, desidera estendere la propria offerta, in modo da favorire uno sviluppo sociale anche a livello regionale.
Infine, l’Associazione «COSCOL» di Beride, che da oltre vent’anni offre letture, concerti e incontri culinari in una vecchia stalla salvata dalla demolizione, vorrebbe intensificare la propria offerta, permettendo ai partecipanti di riunirsi con maggiore regolarità e soprattutto indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.
Come votare
A partire dal 9 gennaio 2023 sarà possibile votare il proprio progetto di vicinato preferito cliccando su https://www.migros-engagement.ch/it/vicinato