Folgore. Dal latino Fulgur. Un altro modo per dire fulmine. Una scarica elettrica che parte dal cielo e può arrivare a toccare terra. Folgore è anche il nome che Maserati ha dato alla versione cento per cento elettrica con tecnologia a 400 volt che andrà a completare la gamma del nuovo suv Grecale svelato al mondo a fine marzo (vedi foto).
La storia di Maserati viene da lontano. Era il primo dicembre del 1914 quando Alfieri, Ettore ed Ernesto Maserati aprono a Bologna la «Società Anonima Officine Alfieri Maserati». Una semplice autofficina. Per vedere il logo del tridente bisogna aspettare una decina di anni, esattamente l’inverno del 1926 in cui nasce la loro prima creazione, la Tipo 26. Era la prima auto a portare il nome Maserati.
Un fil rouge nella storia della Maserati è dato proprio dai nomi delle auto che non sono mai apparsi scontati e banali. Nomi di venti utilizzati per auto veloci proprio come il vento. Si parte con Mistral, il nome francese del Maestrale, per una coupé e una spider vendute sino al 1970. E poi Bora, un vento che soffia nella parte settentrionale del mar Adriatico ma anche una Maserati disegnata da Giugiaro e venduta tra il 1971 e il 1978. Ghibli, venduta per la prima volta nel 1966, come il vento caldo e asciutto che arriva da sud-est da noi conosciuto come Scirocco. Chi è stato in Nord Africa sa che Khamsin è un vento proveniente da sud-est che trasporta grandi quantità di sabbia ma è anche una Maserati coupé disegnata da Gandini per Bertone e venduta dal 1974. Karif è invece un vento caldo che soffia durante i monsoni estivi in Arabia ed è il nome di una coupé costruita in poco più di 200 esemplari dal 1988. E poi ci avviciniamo ai giorni nostri con Levante, il vento che soffia forte nello Stretto di Gibilterra e che ha dato il nome al primo suv del tridente.
Oggi è il momento di Grecale, suv compatto che porta il nome di un vento mediterraneo proveniente da nord-est. Una storia fatta di successi e che continua a gonfie vele. Nel 2021 ha registrato una crescita del 41% nelle vendite globali rispetto al 2020 arrivando a consegnare in tutto il mondo ben 24’269 auto. Risultati importanti frutto di un rilancio del marchio e di progetti ambiziosi come avere una gamma completamente elettrificata entro il 2025.
La strategia Maserati fa parte del piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis annunciato il 1. marzo. Tutti i nuovi modelli della Casa di Modena saranno sviluppati, ingegnerizzati e prodotti al 100% in Italia. Questi adotteranno sistemi con propulsione elettrica in grado di fornire l’innovazione e le prestazioni tipiche del DNA Maserati. Tornando all’ultima nata, Grecale, unisce lusso e innovazione in un’auto dalle elevate prestazioni.
Aspettando l’arrivo di Folgore, oggi Grecale è disponibile in tre versioni: GT spinta da un quattro cilindri benzina mild hybrid da 300 cavalli, Modena con analogo motore MHEV da 330 cavalli e Trofeo, dotata di un V6 benzina da 530 cavalli derivato dal motore Nettuno della MC20. Non solo cavalli ma anche un’auto fruibile nella quotidianità senza scendere a compromessi.