Torna a Ginevra, da giovedì 7 marzo a domenica 17 marzo, il Salone dell’Auto. Si tratta dell’89esima edizione e, per l’occasione, il Gruppo tedesco Volkswagen ha deciso di svelare con un mese di anticipo alcune novità che porterà sul lago Lemano. Si tratta di un paio di anteprime mondiali tra le più attese nell’ambiente delle quattro ruote. Due mezzi che ben rappresentano lo spirito del Geneva International Motor Show.
Da una parte la concretezza di vetture di grande produzione che arriveranno a breve nelle concessionarie e dall’altra le linee futuribili di prototipi che prefigurano le auto di domani. Ecco allora la nuova Passat, prodotta in varie serie a partire dal 1973. Un modello che continua a infrangere nuovi record. Basti pensare che la prossima primavera supererà i 30 milioni di unità prodotte. Si tratta dell’automobile di medie dimensioni di maggior successo a livello mondiale.
L’altra novità svelata in anteprima è un prototipo di Buggy elettrico capace di far sognare più generazioni di appassionati. Realizzato sulla piattaforma elettrica modulare MEB prende spunto dai suoi predecessori anni Settanta. Mezzi che utilizzavano come base il mitico Maggiolino. Ecco allora che come da tradizione non ci sono né il tetto fisso né le porte. A caratterizzare questo Buggy ci pensano le grandi ruote da fuoristrada. E subito lo si immagina mentre viaggia veloce sulla sabbia con due tavole da surf appoggiate dietro.
Se la Buggy è una concept che difficilmente incontreremo su strada, di Passat invece ne vedremo molte. Questa ottava generazione integra tutte le innovazioni tecnologiche a disposizione del Gruppo tedesco. Si tratta, infatti, della prima Volkswagen in grado di guidare in modalità parzialmente automatizzata a qualsiasi velocità da 0 a 210 chilometri orari grazie al sistema Travel Assist. Tra le novità anche il volante capacitivo. Come funziona? Rileva il tocco del pilota fornendo un’interfaccia interattiva. Insomma si tratta di un volante sensibile che attraverso dei sensori e un software dedicato è in grado di assumere informazioni sulla nostra condotta di guida.
Facciamo un esempio: se il pilota stacca le mani dal volante per troppi secondi il volante lo rileva immediatamente e l’auto provvede a fermarsi autonomamente. Sulla nuova Passat la tecnologia di bordo è davvero tanta. Non manca neppure l’Emergency Steering Assist che aumenta la sicurezza durante le eventuali manovre di scarto di ostacoli improvvisi. Poi ci sono i fari interattivi «IQ.Light – LED matrix» che sino a oggi erano disponibili esclusivamente sulla Touareg. Inoltre debutta la terza generazione della Modular Infotainment Matrixx (MIB3) che è integrata con l’avveniristico e sempre più presente cruscotto digitale. In questo modo anche al volante si è sempre connessi grazie ad App Connect e Apple CarPlay. D’altronde il sistema di infotainment è anche dotato di serie di una scheda SIM integrata proprio per la comunicazione con l’esterno.
Tra le motorizzazioni disponibili, anche quella ibrida plug-in, la GTE, con potenza complessiva di 218 cavalli. L’autonomia in modalità completamente elettrica tiene circa per 55 chilometri. La nuova Passat sta arrivando. Quando? La prevendita nei principali Paesi europei inizierà a maggio.