Centoundici anni sono passati dal 24 giugno 1910. Dal giorno in cui nasceva A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili). Le auto erano rosse perché qualche anno prima era stato assegnato all’Italia questo colore per le automobili da corsa. Lo stesso rosso che a fine giugno ha colorato il museo Alfa Romeo di Arese, Milano (nella foto). Quattro giorni di Kermesse per festeggiare il compleanno di uno tra i marchi più amati.
Automobilisti con il cuore sportivo, gli alfisti. Automobilisti che da tempo amano le Alfa Romeo a prescindere da tutti i loro possibili difetti. Automobilisti che in alcuni casi arrivano a spendere vere fortune per il proprio sogno.
Protagonista della prima giornata di festa sono state la Giulia (GTA e GTAm). Il Museo di Arese è stato scelto per la consegna dei primi esemplari di questa straordinaria vettura. Sicuramente esclusiva dato che è stata prodotta in sole 500 unità numerate. Per pochi, anche il prezzo: circa 200mila franchi. A questi appassionati è stata dedicata una parata esclusiva che non ha però permesso loro di sfruttare il possente motore 2,9 V6 Bi-turbo in grado di erogare una potenza massima di 540 cavalli. Ma per quello ci sarà la pista.
D’altra parte, le prestazioni sono stratosferiche. Basti pensare che il rapporto peso potenza è di 187 cavalli/litro. Un mezzo che ha impressionato anche un esperto pilota di Formula 1 come Kimi Räikkönen che è tornato pochi giorni or sono presso il Centro Sperimentale di Balocco per valutare di persona il lavoro fatto sulla berlina sportiva più performante mai prodotta dal brand italiano. E Le sue parole non lasciano dubbi: «Mi piace molto. Stiamo parlando di un’auto che puoi utilizzare tutti i giorni, ma che puoi anche portare in circuito, e divertirti parecchio».
Un modello che riporta in vita una pietra miliare della storia del Marchio: la Giulia GTA del 1965, la «Gran Turismo Alleggerita» che collezionò successi sportivi in tutto il mondo.
Il compleanno di Alfa Romeo è stato anche l’occasione per sentire Jean Philippe Imparato, il nuovo Ceo di Alfa Romeo in arrivo dal gruppo Psa. Un grande appassionato di Italia. Un grande appassionato di Alfa Romeo. Solo lui poteva svelare i programmi per la casa tricolore del futuro. «Tonale arriverà a giugno 2022 e sarà presentata in Italia» ha svelato Imparato. «Sarà elettrificata e dovrà essere una macchina perfetta».
Imparato non fa numeri, ma assicura che Alfa dovrà produrre profitti perché nel gruppo Stellantis nessuno potrà permettersi di non guadagnare, tanto meno un brand premium come Alfa. E proprio al profitto si lega il futuro di Alfa in Formula 1. «Sono interessato alla Formula 1 e anche molto appassionato a un campionato che, non dimentichiamo, è già elettrificato da parecchi anni» continua il CEO. «Quello che conta però è il ritorno degli investimenti. Non ho detto che la Formula 1 costa troppo, ma deve supportare il marchio».
Insomma si capisce che a Imparato la Formula 1 piace ma costa troppo per quanto vale oggi Alfa Romeo. Da gennaio a maggio, in Europa sono state vendute meno di 10mila Alfa (9789 per la precisione), vale a dire duemila al mese. Troppo poche per spendere milioni di euro in Formula 1. Ma siamo convinti che con la nuova Tonale elettrificata i soldi arriveranno.