Buongiorno Laura, è vero che la birra previene il diabete? / Enea
Buongiorno Enea, la ringrazio per la domanda che potrebbe interessare molti lettori. Esistono diversi studi che confermano che la birra possa prevenire il diabete di tipo 2. Una ricerca spagnola del 2010, ad esempio, riporta che bere fino a una pinta (0,4 dl) di birra al giorno può ridurre il rischio di diabete di tipo 2, oltre a diminuire l’ipertensione e aiutare le persone a perdere peso.
Lo studio evidenzia che può aiutare a combattere il diabete un moderato apporto di birra combinato con l’esercizio fisico e una dieta mediterranea contenente pesce, frutta, verdura e olio d’oliva. Anche più recentemente, una ricerca pubblicata sulla rivista medica europea, Diabetologia, ha intervistato più di 70mila partecipanti danesi sulle loro abitudini di bere nel corso di cinque anni. Degli 859 uomini e delle 887 donne che hanno sviluppato il diabete in questo periodo – di tipo 1 o di tipo 2 – quelli che bevevano spesso sono emersi come i meno a rischio.
Il rischio più basso di diabete è stato osservato a 14 bevande a settimana negli uomini e 9 bevande a settimana nelle donne. I ricercatori hanno concluso che bere moderato ma regolare potrebbe ridurre il rischio di diabete per una donna del 32% e il rischio per un uomo del 27%, rispetto a quelli che bevono meno di una volta alla settimana. Sia per gli uomini sia per le donne, il vino ha dato una riduzione del rischio di oltre il 25% e la birra del 21%. Al contrario, gli spiriti chiari sembrano aumentare i rischi delle donne di sviluppare il diabete dell’83%.
Posso quindi rispondere di sì alla sua domanda? In alto i calici di birra? Mi dispiace, non posso dare una risposta affermativa ma neanche negativa. Chi lavora in ambito sanitario lo sa, «purtroppo» (o «per fortuna» a dipendenza delle situazioni) non siamo tutti uguali, quindi è sempre consigliato fare attenzione perché l’impatto sulla salute del consumo di alcol può variare da persona a persona e anche questi studi non dovrebbero essere presi come un «via libera» per il consumo (non per forza eccessivo) di alcol.
Il rischio di diabete di tipo 2 è, infatti, complesso. Vi contribuiscono diversi fattori, tra cui la storia famigliare, l’origine etnica, l’età e il sovrappeso. Ribadisco pure che nello studio spagnolo era preso in considerazione anche il movimento e l’alimentazione sana, fattori che già da soli possono prevenire il diabete, l’ipertensione e contribuiscono a perdere peso.
Quindi, per concludere, anche se questi studi sembrano interessanti è meglio rimanere cauti e attenersi alle linee guida generali sulla sana alimentazione che riporto: gli uomini sani non dovrebbero consumare più di due bicchieri di bevande alcoliche al giorno, mentre le donne sane non più di uno. Si raccomanda di astenersi dall’alcol almeno alcuni giorni alla settimana.
Vi auguro delle Serene feste e… bevete alcolici con moderazione!