Cara Laura, ho sentito che non dovresti bere latte quando hai il raffreddore perché aumenta il catarro. È vero? / Patrizia
Gentile Patrizia, la ringrazio per la domanda, anche se ammetto non sia proprio un argomento natalizio, rispondo ora perché capita comunque nel periodo dell’anno «giusto», quando la buona parte delle persone, ahinoi, combatte con nasi intasati e mali alla testa, cioè con raffreddori vari.
Un po’ di fisiologia. Il catarro è la secrezione delle ghiandole mucipare presenti nelle mucose delle vie respiratorie. Anche se è un po’ disgustoso, il muco gioca un ruolo importante nel nostro corpo perché protegge i tessuti da irritazioni o danni in molte parti del nostro organismo, tra cui trachea, polmoni, esofago e stomaco. Nelle vie aeree la sua produzione è provocata da infiammazione o irritazione, a loro volta causate da diverse patologie. Quindi ne abbiamo bisogno, ma ovviamente nessuno ne vuole troppo, specialmente se ne stiamo già producendo in eccesso a causa del raffreddore.
Per tornare alla domanda iniziale. Il latte aumenta ulteriormente la produzione di catarro? No, anche se questa teoria esiste da secoli, e la si trova addirittura nella medicina tradizionale cinese; ancora oggi qualcuno ne è convinto. Non esiste alcuna correlazione tra il consumo di latte e la formazione di muchi e catarri. E a dirlo non sono io, ma il risultato di uno studio eseguito negli anni Novanta, durante il quale hanno tenuto sotto stretta osservazione un campione di persone con raffreddore arrivando a pesare addirittura tutte le secrezioni nasali, senza rilevare alcuna differenza significativa tra chi consumava latte e chi non lo faceva.
Probabilmente la sensazione di difficoltà alla deglutizione della saliva più spessa, o nell’avvertire un rivestimento alla gola mentre si beve latte e si ha il raffreddore, è dovuta a una reazione chimica: la combinazione di bevande ricche in grassi, appunto il latte, e la saliva, sembrano simulare l’effetto muco. Si tratta quindi di una nostra percezione errata.
Questo inverno potrà godersi un buon bicchiere di latte e miele anche se è raffreddata. Buone feste a lei e a tutti i lettori di «Azione».