Un successo per i Giardinieri in erba

Didattica - Una mattinata con il progetto sostenuto da Migros Ticino per condividere con i bambini le esperienze nell’orto
/ 09.09.2019
di Elia Stampanoni

È un sabato mattina soleggiato a Lortobio di Gudo. I colori vivaci dei fiori e delle colture rendono subito raggiante l’ambiente, dove è un viavai di bambini che si adoperano nei lavori dell’orto, trasportando carriole di terra, fieno o ortaggi raccolti. Altri strappano erbacce, ma di certo uno tra i compiti più ambiti è quello di azionare la pompa a pedali per attingere acqua di falda. I collaboratori e gli animatori sono un valido sostegno e nel gruppo s’instaurano anche delle belle amicizie. Lo si capisce dalle voci allegre che fanno da sottofondo ai lavori presso l’orto biologico collettivo di Gudo, dove ogni primo sabato mattina del mese, a partire dallo scorso maggio e fino al prossimo ottobre, è previsto l’incontro del progetto «Giardinieri in erba», un’iniziativa promossa da Bioterra e sostenuta da Migros Ticino.

Il programma coinvolge i bambini dai 5 ai 10 anni in un’esperienza a diretto contatto con la terra e con la natura (vedi presentazione su «Azione 18» del 30 aprile 2019) e ogni primo sabato del mese sono tra 10 e 25 i ragazzi che si annunciano e si presentano per trascorrere una mattinata di lavoro e condivisione sotto la conduzione di Chiara Buletti ed Elena Camponovo, coordinatrici del progetto. «L’iniziativa sta avendo un bel successo con sempre tanti bambini entusiasti di partecipare, coinvolgendo infine anche i genitori, che s’interessano e s’appassionano a temi quali l’orto famigliare, l’agricoltura biologica, le risorse ambientali e lo scambio di momenti a contatto e in rispetto della natura» racconta Elena.

I bambini, alcuni dei quali si ripresentano da un sabato all’altro, si stanno divertendo con tutte le attività necessarie al mantenimento dell’orto. «È bello che i bambini tornino, così riescono a seguire i lavori e vedere cos’è successo in un mese. Nel frattempo alcuni mettono persino in pratica nell’orto di casa alcuni dei consigli appresi», racconta Chiara Il sole si fa sempre più caldo e qualche goccia di sudore comincia ad intravvedersi sui volti degli animatori, ma anche sul viso felice dei partecipanti.

È l’ora di una pausa, una merenda con prodotti biologici offerti da Migros Ticino e con frutta o legumi dell’orto, consumata all’ombra degli alberi. Un attimo di riposo e condivisione, dove Chiara ed Elena invitano e invogliano i bambini a raccontare quanto hanno fatto, ad esprimere e condividere le proprie esperienze. «Io ho fatto i semi!», «Io ho lavorato con la terra e abbiamo anche trovato tre lumaconi!», «Abbiamo raccolto l’erba con il rastrello e abbiamo messo il fieno per fare la pacciamatura!», queste sono alcune delle esclamazioni dei giovani partecipanti che, terminato lo spuntino, sono subito pronti per dedicarsi a un’altra attività. Vengono date alcune informazioni pratiche e utili ragguagli per creare di seguito dei piccoli gruppi, ognuno con un collaboratore o animatore.

Con le indicazioni di Chiara ed Elena si prosegue con i lavori nell’orto biologico di Gudo, un campo coltivato con erbe aromatiche e medicinali, ortaggi, legumi, ma anche fiori e bacche. Il tutto completato da un prato magro, alberi da frutta, la pompa per l’acqua, un fienile e una cascina adibita in parte a deposito e in parte a luogo d’incontro. Come ci avevano anticipato in primavera le coordinatrici del progetto, non si tratta di una lezione all’aria aperta, ma più di momenti che riescono a coinvolgere i bambini attivando in loro nuove sensazioni. «C’è un vero contatto con la natura e i bambini possono provare a fare di tutto, scegliendo tra le attività che proponiamo e che sono veramente molte: nell’orto c’è sempre qualcosa di nuovo e di diverso», aggiunge Chiara.

Verso le 12.30 è l’ora del congedo. I genitori raggiungono i loro bambini e tutti ringraziano per la bella giornata trascorsa, portandosi a casa delle belle esperienze, ma anche qualche frutto o qualche fiore dell’orto di Gudo. Per alcune famiglie, che arrivano da tutto il cantone, la giornata è stata anche l’occasione per conoscere luoghi nuovi, come il Piano di Magadino sotto un altro punto di vista, oppure per avvicinarsi all’affascinante mondo dell’orto. Sabato 5 ottobre ci sarà l’ultimo incontro annuale inserito nel progetto «Giardinieri in erba» destinato ai ragazzi dai 5 ai 10 anni (che verrà riproposto a partire da aprile del 2020) e per il quale è ancora possibile iscriversi o avere informazioni contattando Lortobio: info(at)lortobio.ch oppure telefonando allo 078 8237149.