Un «bellissimo rientro» l’ha definito Roberto Schneider, presidente del comitato organizzatore di slowUp dopo avere tagliato il nastro di partenza al termine di una pausa forzata durata due anni. E le condizioni non potevano essere migliori, a fronte di una giornata a dire poco splendida e l’entusiasmo sportivo di oltre 40’000 partecipanti. A piedi, in passeggino, in bicicletta, sui pattini a rotelle, sul monopattino o sullo skateboard, ogni partecipante ha declinato a proprio modo la filosofia che sta alla base dell’amata manifestazione… slow.
Il percorso, in tutto di 50 km, quest’anno si snodava tra Locarno e Bellinzona, toccando Bellinzona, S.Antonino, Cadenazzo, Cugnasco-Gerra, Gordola, Tenero-Contra, Minusio, Muralto e Locarno. Ben frequentati anche i numerosi punti di ristoro e animazione organizzati da Migros (sponsor principale della manifestazione) a Sant’Antonino.