«Siamo contrarie all’introduzione dell’alcol perché se non l’hanno venduto fino a oggi, non vediamo perché dovrebbero cambiare le cose».
Fatima (37) e Carina (55)

«Per me la Migros farebbe bene a vendere alcol. Io abito in centro e per me sarebbe più comodo potere fare la spesa e comprare anchel’alcol, piuttosto di dovere andare in un altro negozio. Voterò dunque sì».
Nadir (36)

«Pur consumando alcolici, sono contraria alla vendita di alcol nelle filiali Migros: secondo me sarebbe un peccato stravolgere una filosofia e dei principi per proporre prodotti che si possono trovare anche altrove».
Sandy (32)

«Io sono favorevole, anche perché già oggi la Migros vende le torte al kirsch, quindi non cambia niente. Io voterò sì».
Giulio (75)


Pro e contro

Argomenti dei sostenitori e dei contrari / Sulla questione della vendita di alcolici nelle filiali Migros esistono molte opinioni differenti. Di seguito si possono trovare gli argomenti principali che emergono con maggior frequenza nella discussione tra sostenitori e contrari alla vendita di alcolici
/ 16.05.2022

Chi sostiene la vendita di alcolici nelle filiali Migros fa riferimento a …

… le esigenze della clientela: i clienti preferiscono acquistare tutto in un unico luogo. Molti alla Migros desidererebbero acquistare anche bevande alcoliche, senza dover recarsi a tal fine in altri negozi, allungando inutilmente il percorso.

… i tempi che cambiano: l’introduzione del divieto di vendita di alcolici risale a quasi 100 anni fa, quando la situazione in Svizzera era completamente diversa. L’abuso di alcolici era molto diffuso. Oggi i tempi sono cambiati e il divieto di vendita di alcolici non è più adeguato. Anche lo stesso «Dutti» era disposto ad accettare una modifica del divieto e nel 1948 mise ai voti la vendita del vino.

… la responsabilità: da impresa responsabile Migros offrirebbe bevande alcoliche con moderazione e nel rispetto delle esigenze regionali.

… il piacere: le bevande alcoliche vengono consumate al giorno d’oggi in modo ragionevole e sono per molti un elemento essenziale di un buon pranzo o una buona cena. Di questi tempi il divieto appare come una paternalistica tutela della clientela.

… la credibilità: attualmente il Gruppo Migros vende già alcolici, per esempio nel suo supermercato online, da Denner e da Migrolino. Offrire bevande alcoliche anche nelle filiali Migros sarebbe quindi del tutto logico e coerente.

… la concorrenza: non potendo offrire alcolici nelle filiali, come invece fanno i concorrenti svizzeri e stranieri, la Migros è svantaggiata di fronte agli altri commercianti al dettaglio. Questi, diversamente dalla Migros, possono offrire alla propria clientela un assortimento completo comprendente anche bevande alcoliche.

 

Chi è contrario alla vendita di alcolici nelle filiali Migros menziona …

… l’identità: molte persone si identificano con la Migros proprio perché non vende alcolici. Introducendo la vendita di bevande alcoliche la Migros rinuncerebbe alla sua caratteristica unica e distintiva e diventerebbe sempre più come qualsiasi altra impresa.

… la tradizione: se in futuro la Migros vendesse alcolici, non rispetterebbe la volontà del suo fondatore Gottlieb Duttweiler che introdusse il divieto nel 1928.

… il rischio di dipendenza: se in Svizzera si offrissero ancora più alcolici se ne favorirebbe il consumo e aumenterebbero di conseguenza i rischi per la salute della popolazione. I negozi Migros sono l’unico luogo in cui gli alcolisti o le persone astemie possono ancora fare la spesa senza essere tentati di acquistare alcolici.

… l’attuale offerta Migros: la Migros consente già sufficienti possibilità di acquisto di bevande alcoliche al di fuori delle proprie filiali. Ad esempio nelle filiali Denner e Migrolino oppure su Migros Online.

… il pensare solo in termini economici: con la vendita di alcolici la Migros vuole realizzare un maggiore fatturato così come fanno molte altre imprese.

… l’assortimento: se vengono vendute anche bevande alcoliche, nelle filiali più piccole si deve ridurre il rimanente assortimento.